Niente da fare. Jannik Sinner non riesce a sfatare il tabù Medvedev, perde per la sesta volta su altrettanti incontri con il tennista russo e si arrende nella finale del Master 1000 di Miami.

L’altoatesino, che in semifinale aveva superato in un match straordinario il numero 1 del mondo Alcaraz, cede in due set alla sua bestia nera e deve ancora rimandare l’appuntamento con il primo titolo di un 1000 in carriera.

A Miami finisce 7-5, 6-3 per Medvedev in un’ora e 33 minuti di gioco.

Sinner parte bene e al quinto game conquista anche il primo break del match, ma subito dopo perde il servizio rimettendo in partita il russo. Si arriva al 5-5 e qui Medvedev piazza l’allungo decisivo, con break al dodicesimo game che gli vale il primo set.

Nel secondo pazrziale subito 2-0 Medvedev, Sinner recupera il break ma lo perde subito dopo cedendo per la quarta volta il servizio nel corso del match. È il break decisivo, che Medvedev riuscirà a mantenere sino al 6-3 finale.

Sinner rientra comunque nella top ten ed è numero 9 al mondo.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata