Compie 54 anni Andre Agassi, grande campione e uno dei personaggi più iconici della storia del tennis.

Nato a Las Vegas il 29 aprile del 1970 da Emanoul Aghasi, origini iraniane, e Elizabeth Dudley, ha tre fratelli maggiori: Rita, Philly e Tami.

Il padre “padrone” cerca di creare un futuro da campioni nel tennis per tutti, ma ci riuscirà solo con lui. Agassi nella sua autobiografia Open ricorda la pressione fortissima che aveva proprio per colpa del padre.

Il suo ricordo delle prime esperienze è drammatico: «Odiavo il tennis, vivevo nella paura di mio padre che mi voleva campione a tutti i costi». Agassi parla degli allenamenti durissimi e ai limiti dell’ossessivo che gli imponeva il padre, ricorda il “drago”, una macchina lanciapalle modificata per aumentare il livello di difficoltà.

Sempre in Open, Agassi ha ammesso di aver fatto uso di metanfetamine e di aver mentito all’Atp per evitare una squalifica: nel 1997 risultò infatti positivo a un test antidoping e affermò di avere ingerito un cocktail di vodka contenente tale sostanza a sua insaputa. A sua difesa racconta che in quel periodo il suo matrimonio con Brooke Shields era in crisi e che fu per lui un periodo molto duro.

La carriera di Agassi sarà straordinaria: 60 titoli Atp, 8 Slam (4 Australian Open, 2 Us Open, un Wimbledon e un Roland Garros), l’oro olimpico nel singolare, la Coppa Davis e le Finals. Memorabile la sua rivalità con il connazionale Pete Sampras, con cui dava vita a splendide partite anche per via del contrasto di stili. Splendido attaccante da fondo Agassi, che aveva una capacità impressionante di anticipare i colpi. Aggressivo potente e talentuoso Sampras, uno degli ultimi alfieri del serve & volley.

Agassi era un’icona anche per lo stile: abiti colorati e jeans corti, capelli lunghi e orecchini. La sua immagine da ribelle lo rese un vero e proprio divo, e vi contribuirono anche i matrimoni con Brooke Shields e con la collega Steffi Graf.

Si è ritirato dai campi nel 2006, dopo una sconfitta al terzo turno degli Us Open contro Benjamin Becker. Ha allenato Novak Djokovic, il rapporto tra i due si è interrotto dopo meno di un anno.

(Unioneonline/L)

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