Un altro fine settimana da dimenticare per la Verdeazzurro Sassari, che in A2 maschile è stata sconfitta 31-22 in casa del Cassano Magnago. Il girone di ritorno si sta rivelando più complesso del previsto per i sassaresi, che hanno inanellato quattro pesanti sconfitte consecutive.

Nelle ultime settimane il gioco della Verdeazzurro è diventato lento e farraginoso e i black-out difensivi vanificano il gran lavoro di Marco Spanu tra i pali. È evidente che il rendimento del Sassari è condizionato anche dalle numerose assenze, basti pensare che contro il Cassano Magnago erano indisponibili Idili, Venerdini e Andrea Spanu. A fare gli straordinari, dunque, sono stati ancora una volta capitan Cherosu e Seddone, bravi ad andare a segno per cinque volte e a lottare fino alla sirena. Discreta anche la prova di Bianco, autore di otto marcature ma meno efficiente in fase di copertura. "Non stiamo giocando la nostra pallamano, siamo irriconoscibili e da martedì dobbiamo cambiare passo e tirare fuori il carattere", ha affermato l'allenatrice Patrizia Canu. "Il risultato è giusto, il Cassano è stato più determinato di noi. Per salvarci dobbiamo fare di più, tutti devono dare il massimo".

SECONDA DIVISIONE FEMMINILE - Nella Seconda Divisione femminile il Karalis non perde un colpo e, grazie alla vittoria ottenuta al Pala Santoru sul Sassari 1976, è solo in vetta con ventiquattro punti. Dopo un primo tempo equilibrato, terminato 11-8 per la squadra ospite, la formazione allenata da Simona Scanu è riuscita a dilagare e a imporsi sulle sassaresi per 26-11. Le padrone di casa, che hanno dovuto fare a meno di Mastino, Gaias e Ganau, si sono misurate con la solida retroguardia cagliaritana formata da Piras, Wissmann e Cadinu, che hanno protetto la porta difesa abilmente dalla solita Acca. In avanti, le migliori realizzatrici sono state Balloi (8 reti) e Mureddu (6) per il Karalis e Garau e Canova (5) per il Sassari 1976.

SERIE B MASCHILE - Dopo quattordici giornate il Selargius guida la classifica a punteggio pieno con un distacco di ventuno punti sulla seconda, il Perfugas, squadra che la capolista è riuscita a battere di misura (21-22) in trasferta al termine di un emozionante e sofferto scontro diretto. Dopo un buon primo tempo, e nonostante le assenze pesanti di Cara, Pillosu e Steinmetz, i selargini sono andati a riposo con un vantaggio di cinque lunghezze, ma nella ripresa i perfughesi hanno provato a ribaltare le sorti della gara a suon di gol e, a pochi minuti del termine, hanno prima agganciato il Selargius sul 20-20 e poi sono passati in vantaggio con Gurrieri. Immediata la reazione della squadra di Elio Usai, tornata sul più uno grazie alle reti di Melis e Neira. A tempo scaduto, però, il Perfugas ha avuto la possibilità di pareggiare su rigore con Tortu, ma non l'ha concretizzata.

Nell'altra sfida di B, disputata domenica sera a Pimentel, il Karalis si è imposto per 40-24 sulla Verdeazzurro U20 ed è rimasto solo al terzo posto in classifica con 12 punti. I cagliaritani, che ormai formano un gruppo amalgamato e coeso, hanno interpretato al meglio le indicazioni del tecnico Simona Scanu e, oltre ad aver contenuto i sassaresi, sono stati prolifici e cinici in attacco, in modo particolare sfruttando le ottime doti balistiche di Carta. Comunque positiva la prestazione dei giovani della Verdeazzurro, che prima di disputare l'incontro di serie B erano già scesi in campo in mattinata per le gare delle categorie under.
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