Ci sono voluti i rigori, ma alla fine il Pressano ha superato la Raimond Sassari nella "finalina" per il 3º-4º della Coppa Italia maschile di pallamano.

I rossoblù tornano da Salsomaggiore con una medaglia di legno che è decisamente al di sotto delle aspettive della vigilia, ma dopo il successo ottenuto ai quarti con il Brixen, sconfitto 26-23, ieri i turritani si erano arresi di misura all'outsider Cassano Magnago, che li aveva superati 23-24. Oggi, nella partita che avrebbe stabilito i piazzamenti, i sassaresi hanno chiuso il primo tempo sotto 12-11 e il secondo sul 27-27.

Alla lotteria dei rigori, il Pressano ha avuto la meglio e ha vinto 31-29. Moderata preoccupazione per il terzino Riccardo Stabellini, che durante la ripresa ha avvertito un forte dolore al ginocchio e verrà sottoposto ad accertamenti al rientro a Sassari. Un plauso al vice capitano della Raimond, Fabio Del Prete, che da medico ortopedico, durante l'incontro, è intervenuto per soccorrere l'avversario Matteo Moser, peraltro miglior realizzatore del Pressano, vittima di un infortunio al braccio destro.

IL COMMENTO - Non nasconde l'amarezza il numero 24 rossoblù, Riccardo Stabellini: "Non possiamo sicuramente essere felici di questa Final8. Archiviati i quarti di finale con una buona prestazione contro il Brixen, siamo crollati in semifinale, in una partita che, a mio avviso, dovevamo e potevamo vincere contro una buona squadra come il Cassano Magnago. Ora testa a sabato prossimo, pensiamo a recuperare gli acciaccati e concentriamoci sull'obiettivo campionato".

A2 MASCHILE - La sosta per la Coppa Italia è stata sfruttata dall'Hac Nuoro per recuperare il match col Rubiera, valevole per la 10ª giornata d'andata del girone B. Peccato che, alla "Polivalente" del capoluogo barbaricino, gli ospiti abbiamo fatto bottino pieno imponendosi 19-29 (9-14). Il miglior realizzatore dell'incontro è stato Enrico Giubbini (Rubiera), con nove reti, due in più del nuorese Lazar (7), top scorer dell'Hac Nuoro davanti a un propositivo Maddanu (5) e a capitan Seddone (4). Una rete a testa per Carta, Orsini e Caddeo. La compagine nuorese è dodicesima a quota quattro, mentre gli altri sardi, i sassaresi della Verdeazzurro, sono ottavi con dieci punti. Entrambi i club, tuttavia, recupereranno una posizione quando verrà ratificato il ritiro del Tavarnelle.
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