In A1 femminile giornata da dimenticare per l'Hac Nuoro, battuto in casa del Globo Teramo 32-18 dopo una prestazione al di sotto delle aspettative.

La squadra barbaricina, che ha subito la settima sconfitta in altrettante gare, è arrivata al Palasport San Nicolò scarica e deconcentrata; ma al di là del risultato, a impensierire sono gli evidenti passi indietro compiuti rispetto alle ultime uscite stagionali, in modo particolare se si pensa all'ottimo primo tempo giocato domenica scorsa a Nuoro contro il Cassano Magnago.

Nella prima frazione, il Teramo ha trafitto la difesa dell'Hac con estrema facilità e al contempo non è stato impensierito dagli sterili assalti delle nuoresi.

Le padrone di casa sono andate a riposo con oltre dieci reti di vantaggio, un gap che di fatto ha consentito alle abruzzesi di archiviare la pratica in appena trenta minuti.

Nella ripresa, la squadra di Roberto Deiana ha mostrato segnali di reazione, ma non sono stati sufficienti per cambiare le sorti di una gara compromessa dall'incolore prestazione del primo tempo.

"È stata una partita a senso unico e con questo atteggiamento non si va da nessuna parte", ha commentato Domenica Satta, alla sua seconda partita con la maglia dell'Hac Nuoro.

"Non ci si può deconcentrare nemmeno per un attimo, perché nel giro di pochi minuti le squadre di serie A prendono il largo e chiudono la gara".
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