erzo match in dieci giorni per la Raimond Sassari, che alle 18.30 di domani ospiterà il Bolzano al PalaSantoru nel recupero della decima giornata dell'A1 maschile di pallamano. La sfida si preannuncia infuocata: i turritani sono terzi con 21 punti, gli altoatesini quinti a 18 e se questi ultimi vengono dal poco entusiasmante pari col Cingoli (27-27), i turritani arrivano da due dolorose sconfitte. Dopo l'inatteso 34-26 incassato a Bressanone, sabato la Raimond si è resa protagonista di un'altra prestazione opaca, stavolta in quel di Trieste, dove è stata battuta in rimonta 26-25 (11-15 p.t.), dopo essere stati anche sul +5, da una formazione che fino a sabato era undicesima con dodici punti e decisamente meno ambiziosa della corazzata sassarese.

Domani la squadra di coach Luigi Passino proverà a sfruttare il fattore campo per ritrovare la verve perduta.

"Quella di sabato è stata una partita buttata, forse a dieci minuti dalla fine eravamo convinti di avere già vinto e questa è stata una mancanza di cattiveria, personalità e attributi", commenta il ds Andrea Giordo. "Purtroppo questa sconfitta pregiudica il campionato, anche se non in maniera definitiva. Il problema è che il Conversano non rallenta e adesso non dipende più solo da noi. Sono fortemente amareggiato per la prestazione di sabato. Se non si gioca bene o ci sono problemi dal punto di vista tecnico è un conto, ma quella di sabato è stata una partita persa per mancanza di carattere ed è ancora più difficile da digerire. Mi auguro un immediato recupero già da domani e che i ragazzi decidano di metterci qualcosa in più, perché se la voglia sarà la stessa di sabato, il cammino diventerà molto complicato".

A2 MASCHILE - Nella serie cadetta, intanto, si è consumato il derby sardo tra Hac Nuoro e Verdeazzurro Sassari e ad avere la meglio sono stati, come all'andata, i turritani, che stavolta si sono imposti 26-33 dopo aver chiuso il primo tempo avanti 12-15. Gli ospiti si sono affidati allo zoccolo duro, ma al trio Cherosu, Bianco, Delogu si è ben presto aggregato il rientrante Vassia, e con sei reti a testa, i quattro hanno fatto la differenza. Bene anche il giovane portiere Casu che, dopo l'infortunio al crociato dell'esperto Marco Munda, sta facendo di necessità virtù e in A2 accumula minutaggio ed esperienza. Positivo anche l'esordio dei due croati appena giunti a Nuoro. Damiano Caddeo, di padre sardo come svela il cognome, e Benedikt Lazar hanno messo a referto dieci reti in due e se il secondo è stato il miglior realizzatore della squadra barbaricina con sei gol, il primo si è fermato a quota quattro come hanno fatto anche Carta, Orsini e capitan Seddone.
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