La Macomerese calcio Special Team rappresenterà l'Italia nella premiazione europea dell'Uefa sul calcio e disabilità. Dopo essersi aggiudicata il primo premio Uefa per il miglior progetto su calcio e disabilità lo scorso giugno a Coverciano, la compagine macomerese è in lizza per l’assegnazione a livello europeo del best disability iniziative. Lo scorso anno era stato premiato il progetto "Calcio+", il progetto tecnico ed educativo  per lo sviluppo della base  del calcio femminile. Lo Special Team della Macomerese Calcio è fra gli undici vincitori degli scorsi Sgs Awards, quindi selezionati tra i cinque che concorreranno all'assegnazione del premio a livello europeo. 

Le candidature sono state presentate quest’anno dalla Figc per l’assegnazione a livello dei Grassroots Awards, i premi relativi a singoli, club e progetti sviluppati nell’ambito del calcio giovanile nelle 55 Federazioni Nazionali. Tra queste cinque è quindi presente lo Special Team Macomerese, il cui progetto nasce dieci anni fa dalla collaborazione tra la società sportiva e il liceo scientifico cittadino Galileo Galilei, con l’obiettivo principale di offrire l’opportunità di giocare a calcio ai giovani del territorio con disabilità intellettiva e gravi problemi socio economici, aiutandoli ad avere anche un maggiore inserimento sociale. 

La Macomerese Special Team Liceo Galilei' è stata la prima squadra formata da soli studenti a iscriversi alla Competizione nazionale 'Il calcio è di Tutti", della Figc-Dpcs. Il progetto prevede allenamenti in palestra, ogni mercoledì, in presenza di educatori, insegnanti di sostegno e allenatori. Paolo Maioli, referente organizzativo: "Il nostro progetto, dopo aver vinto il Grassroots Awards, rappresenterà l’Italia nel Best Disability Initiative nella premiazione europea UEFA. Si tratta di un grandissimo risultato per la nostra piccola realtà, rappresentare l’Italia in Europa sul tema “calcio e disabilità”, assieme ad altre quotate società concorrenti".

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