Morto Nino Benvenuti, leggenda del pugilato italiano
Aveva 87 anni, è stato campione del mondo e medaglia d'oro a Roma '60Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È morto Nino Benvenuti. Leggenda dello sport italiano, campione del mondo dei pesi medi di pugilato e medaglia d'oro a Roma '60, aveva compiuto da neanche un mese 87 anni ed era malato da tempo. Nato a Isola d'Istria il 26 aprile 1938, aveva cominciato con la boxe nei primi anni Cinquanta. Un'ascesa che lo ha portato nel corso della sua carriera a diventare uno dei pugili (italiani e non solo) più famosi di sempre.
Oltre al titolo olimpico del 1960 nei pesi welter e di campione mondiale dei pesi medi tra il 1967 e il 1970 (epoca in cui i suoi confronti con Emile Griffith fecero la storia non solo dello sport ma anche della società dell'Italia di quei tempi), Benvenuti ha vinto anche gli Europei del 1957 a Praga e del 1959 a Lucerna, entrambi nei pesi superwelter. In totale, la sua carriera ha visto 90 incontri di cui 82 vinti (35 per ko), 1 pareggiato e 7 persi (2 per ko).
L'esordio da professionista per Benvenuti è avvenuto a Trieste il 20 gennaio 1961, battendo il tunisino Ben Ali Allala per la prima di 65 vittorie consecutive (una striscia positiva durata fino al 1966). L'ultimo incontro l'8 maggio 1971, contro un'altra leggenda della boxe come Carlos Monzón. Fra le tante sfide in carriera, si ricordano quelle epiche con un altro italiano: Sandro Mazzinghi.
Il Coni ha disposto le bandiere a mezz'asta a Palazzo H in segno di lutto per scomparsa di
Benvenuti: «Un campione che ha fatto grande l'Italia». Inoltre, dalle 16.30 di domani sino a giovedì sarà allestita la camera ardente al Salone d'Onore. «Ciao Nino», il saluto del presidente Giovanni Malagò. «Le tue gesta, il tuo sorriso, la tua classe rimarranno un marchio di fabbrica intramontabile. Sei stato un campione straordinario, rimarrai una leggenda, un Mito per sempre».
(Unioneonline)