Quattro scontri diretti che hanno fatto sprofondare il Sassuolo e rientrare in zona rossa Lecce e Frosinone, che fino a un mese e mezzo fa sembrava potessero fare un campionato tranquillo ma hanno improvvisamente smesso di vincere. 

La lotta per non retrocedere dopo la 27esima di campionato è più accesa che mai. Sopra la Salernitana e il Sassuolo ci sono sei squadre in tre punti che si daranno battaglia nelle ultime undici giornate.

Le vittorie di Cagliari e Verona, i pareggi di Lecce, Frosinone e Udinese e il ko dell’Empoli contro la squadra di Ranieri hanno accorciato molto la classifica nella zona calda.

Il Genoa può dirsi salvo con i suoi 33 punti, poi c’è la bagarre: Lecce ed Empoli a quota 25, Udinese e Frosinone a 24, Cagliari e Verona a 23. Quindi il Sassuolo a 20 (la squadra più in crisi, 4 punti nelle ultime 10 partite), che è ancora in corsa ma ha nuovamente perso Berardi sino a fine stagione. Infine, con un piede e mezzo in B c’è la Salernitana a quota 14.

Basta una vittoria per risollevarsi, una sconfitta per sprofondare. E nel prossimo weekend ci sono altre tre sfide caldissime: il Cagliari ospita una Salernitana all’ultima spiaggia, c’è un drammatico Sassuolo-Frosinone (squadre in piena crisi, penultima e ultima per punti nelle ultime 10 giornate) e anche Lecce-Verona non scherza. Partite difficili per Udinese e Empoli, impegnate in trasferta rispettivamente contro Lazio e Milan, che tuttavia saranno reduci dalle fatiche di Coppa.

Per il Cagliari ieri si è aperto, nel migliore dei modi, un mese cruciale, in cui si possono mettere in cascina punti fondamentali. Il prossimo weekend la Salernitana alla Domus, poi si va a Monza sul campo di una squadra che non ha più molto da dire a questo campionato e infine, il primo aprile, partita cruciale in casa contro il Verona, al momento terzultimo assieme ai rossoblù.

(Unioneonline/L)

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