Dopo Matteo Lovato, da ieri anche Edoardo Goldaniga è in Sardegna. L'ex Sassuolo domani (giorno di apertura ufficiale del mercato) si sottoporrà alle visite mediche, per poi firmare il contratto e diventare ufficialmente un giocatore del Cagliari. Dopo aver detto no a un'importante offerta del Parma, ha forzato per poter accelerare i tempi e ieri ha rotto gli indugi, presentandosi in città e prendendo contatto con la sua nuova realtà. Il giocatore arriva a titolo definitivo praticamente a zero e firmerà un contratto di tre anni col club rossoblù.

Aspettando Calafiori

Ora il ds Capozucca cerca di stringere i tempi per chiudere con la Roma l'affare Calafiori. Accordo raggiunto da qualche giorno per il prestito secco, il giocatore potrebbe sbarcare già oggi. Mazzarri lo aspetta e potrebbe lanciarlo subito nella mischia a Genova, per sostituire lo squalificato Dalbert. Ma la difesa, vista la perdita per l'operazione all'anca di Walukiewicz e con Altare considerato in uscita, potrebbe presto vedere l'inserimento di un nuovo innesto, come il milanista Gabbia, se i rossoneri troveranno un sostituto dell'infortunato Kjaer.

Altre manovre

A metà campo il tecnico rossoblù Mazzarri vorrebbe maggior fisicità. Si valuta il granata Baselli, classe '92, che a giugno andrà in scadenza di contratto, mentre con la Samp, prossimo avversario dei rossoblù, si potrebbe arrivare a uno scambio di prestiti che porterebbe l'uruguaiano Oliva sotto la Lanterna e il giovane norvegese Askildsen (classe 2001, 15 presenze in campionato) in Sardegna. Ma potrebbe esserci anche una carta a sorpresa, magari dall'estero, con un profilo di esperienza. In uscita, oltre a Oliva, c'è anche Faragò, ormai completamente ripresosi dall'infortunio e che ha diverse richieste in Serie B, Lecce e Spal in testa. Caccia ai rinforzi anche in attacco, dove per un mese mancherà Keita e con Ceter che, dopo il rinnovo, verrà ceduto in prestito quasi certamente al Pisa. Tra gli obiettivi, l'uruguaiano dell'Inter Satriano, al momento in quarantena per la positività al Covid.

(al.m.)

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