Cagliari, salvezza aritmetica rimandata: l’Udinese vince 1-2
Non basta Zortea: rossoblù sconfitti in casa, non potranno chiudere il discorso in questa giornataPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Battuta d’arresto per il Cagliari, che non dà continuità alla vittoria di Verona e perde in casa con l’Udinese. Non basta Zortea: i friulani si impongono 1-2, discorso salvezza aritmetica rimandato. Nell’altro match in contemporanea, Parma-Como 0-1.
Iniziano meglio i friulani, col Cagliari che ci mette una decina di minuti per prendere le misure del match. Fino al 26’ non succede nulla, poi su un’uscita rischiosa quasi a metà campo di Caprile (anticipato da un suo compagno) palla a Luvumbo che lancia Piccoli, sinistro dal limite dell’area e palla a lato. Sull’occasione dopo l’Udinese segna: Rui Modesto sfrutta un buco di Luperto e da destra mette in mezzo per la girata rasoterra di Zarraga, 0-1 al 27’.
Il Cagliari resta spesso incartato dal fuorigioco ospite, con un paio di occasioni per Luvumbo vanificate dalla bandierina (correttamente) alzata da parte del secondo assistente. Ma, al 35’, la difesa ospite è scavalcata da un gran lancio da metà campo di Makoumbou: palla perfetta per Zortea, inserimento preciso e rasoterra appena dentro l’area per l’1-1. È il suo sesto gol in campionato.
Reazione immediata dell’Udinese, con Davis che al 37’ supera Luperto e con un tiro da posizione defilata impegna Caprile. Poi nessun’altra emozione fino all’intervallo. Ripresa senza cambi, con Bijol subito ammonito per un fallo su Luvumbo. Al 48’ proprio l’angolano, su cross di Augello con rimpallo, ha una mezza chance sulla sinistra in area ma calcia male sul fondo.
L’Udinese cerca sempre di mettere in movimento Davis, l’unica punta. Spesso i suoi palloni sono smistati in direzione di Lovrić, il trequartista, che al 52’ manca di poco l’assist del compagno e al 54’ calcia alto da dentro l’area. Poi è di nuovo Zarraga, all’ora di gioco, ad andare a un passo dalla doppietta con un destro di un soffio a lato con Caprile immobile.
Al 67’ ancora l’Udinese, cross da destra con velo di Lovrić per Atta e Adopo mura in angolo. Ma, dalla battuta dalla bandierina, la palla sfila sul secondo palo e Kristensen ci mette il corpo per spedirla in rete: 1-2. Subito dopo il nuovo svantaggio, Nicola mette Deiola e Gaetano per Makoumbou e Marin. Poi, al 73’, tocca a Felici per Zortea e al 79’ Obert e Coman per Augello e Luvumbo.
Una punizione di Gaetano è leggermente troppo lunga per Piccoli, che non ci arriva di testa in tuffo, Palomino sul secondo palo può solo toccare senza riuscire a evitare che finisca sul fondo. All’89’ colpo di tacco di Gaetano, assist dell’altro subentrato Deiola nello spazio per Piccoli ma il suo destro da posizione defilata è alto. Nei cinque minuti di recupero non succede più altro.