L'Inter si qualifica per i quarti di finale di Champions League dopo aver pareggiato 0-0 con il Porto nel ritorno degli ottavi. I lusitani hanno chiuso in dieci per l’espulsione di Pepe nel finale. All'andata a San Siro i nerazzurri si erano imposti per 1-0. 

Ma, oltre alla qualificazione, fa notizia ciò che ha dichiarato l’ad nerazzurro Beppe Marotta prima del match del Dragão: «Il prestito è stato fatto per una stagione, il 30 giugno indipendentemente da quello che è il suo andamento, Lukaku torna al Chelsea». Infine ha di fatto confermato Simone Inzaghi: «Non può essere messo in discussione per una gara. Facciamolo lavorare perché sta facendo bene e con grande professionalità»

I nerazzurri raggiungono il Milan nei quarti e ora tocca al Napoli, che attende al San Paolo l’Eintracht dopo il capolavoro dell’andata e uno 0-2 forse senza appello. Spalletti: «E’ in palio l’ingresso di questo gruppo nella storia del club».

Intanto c’è apprensione per l’arrivo da Salerno di 500 tifosi tedeschi: sono stati tutti identificati. La trasferta al Maradona era stata vietata agli ultrà dell’Eintracht, ma il presidente dell’Uefa Aleksader Ceferin è andato giù duro: «Non ammettere i tifosi tedeschi è una decisione sbagliata delle autorità italiane. Cambieremo le regole».

Quanto alle altre partite, è come minimo appariscente il 7-0 (all’andata finì 1-1) con cui il Manchester City di Guardiola ha travolto il Lipsia e conquistato i quarti.

(Unioneonline/lopi)

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