Sono ricomparsi gli operai al palazzetto di Sassari. Dopo ben 83 giorni dallo stop ai lavori imposto il 1° giugno dal provvedimento interdittivo antimafia del Prefetto di Napoli nei confronti dell'impresa Ser.Co.Ge. Sono gli operai dell'azienda Kratos, indicata dal Consorzio Integra per portare a termine l'appalto da 10 milioni di euro (fondi europei Jessica e fondi della Regione) che prevedono il restyling del PalaSerradimigni, la ristrutturazione dei servizi e l'ampliamento a 6mila posti.

Il 4 settembre si apre la stagione della Dinamo che ospiterà il Cremona per la Supercoppa italiana. La società sassarese sembra fiduciosa sulle possibilità di ospitare gli spettatori. Il decreto governativo autorizza il 35% della capienza attuale, quindi 1.500 tifosi. Per l'entrata e uscita in sicurezza probabile che serva almeno un altro ingresso, forse due. Fattibile ma neppure semplicissimo, dato che i lavori riguardano tre lati su quattro della struttura.

Basteranno dodici giorni di tempo per rispondere ai requisiti di sicurezza? In caso contrario l'afflusso potrebbe essere limitato a un numero minore di spettatori.

Nessun problema invece per il campo di gioco e gli spogliatoi, e infatti la squadra si allena da due settimane e da oggi hanno iniziato a lavorare pure le ragazze della A1 femminile.

Di sicuro i quasi tre mesi di stop allungano ulteriormente la fine della prima tranche di lavori, che sarebbe dovuta terminare dopo 330 giorni, vale a dire nel mese di maggio. 

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