La Dinamo si scioglie dopo 14 minuti: Milano vince 92-63
Prestazione sconcertante per pochezza quella della squadra sassaresePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La peggiore sconfitta nella storia della Dinamo arriva proprio contro l’avversaria contro cui la squadra sassarese si era più esaltata anche nelle finali e semifinali dei trofei italiani: Milano.
Il punteggio finale di 63-92 non rende l’idea di un match che si è chiuso inaspettatamente prima dell’intervallo, quando dal 24-27 del 14’, i biancoblù di Bucchi sono finiti a -24.
Una prestazione che contraddice i segnali di risveglio mostrati nelle ultime due partite.
Milano inizia appoggiando molto il gioco dentro l’area sui due lunghi: prima Melli e poi Hines attaccano Bendzius mettendosi spalle a canestro: 2-8 al 2’ e 11-17 al 6’. Sassari si appoggia a Jones (9 punti nel primo quarto) e Bendzius per restare in scia, e dall’ingresso di Dowe (fuori sette settimane per problemi fisici) riceve forza fisica, risalendo sino al -2.
L’Olimpia continua a difendere forte, chiudendo bene in area, Baldasso segna da tre e il Banco finisce a -7. Risale con un’entrata di Robinson (l’unico che riesce a segnare) che batte Melli: 24-27 al 14’. E’ Baron con due triple a lanciare la volata che chiude la partita con Sassari incapace di fare canestro: 26-50 all’intervallo.
Nella terza frazione Sassari è ancora sotto choc: il primo canestro arriva dopo tre minuti con tiro da otto metri di Bendzius, ma nel frattempo il divario è diventato mortificante: -41 al 25’. Il resto è un’agonia.
A margine, l’atteggiamento troppo condiscendente della terna arbitrale nei confronti del coach Messina e di Milano in una gara dove peraltro non c’è stata storia a partire dal secondo quarto.
I tabellini
Sassari: Jones 9 Robinson 12 Dowe 11 Kruslin 6 Gandini ne, Devecchi, Treier, Chessa, Stephens 6, Bendzius 15, Gentile, Diop 4 All. Bucchi
Milano: Davies 16 Cabarrot 21 Mitrou-Long 7 Tonut ne, Melli 9 Baron 16 Ricci 2 Biligha 2 Hall 5 Baldasso 6 Alviti 2 Hines 6 All. Messina