La Sassari che non ti aspetti: confusionaria in campo e anche in panchina, perde la presa sulla gara alla fine del secondo quarto e subisce una sconfitta durissima a Brindisi, 92-58. La Dinamo perde anche la differenza canestri, ora favorevole all'Happy Casa, e mette in pericolo il quarto posto, insidiato sia da Venezia sia da Brindisi.

Grande aggressività delle due squadre in difesa: Brindisi distribuisce bene il peso offensivo, la Dinamo ha un Dowe caldissimo che segna 10 punti nel 13-14 del 5'. L'equilibrio resta sino alla fine del quarto (20-21) perché Kruslin, Jones e Robinson hanno mani fredde al tiro.

Nel secondo quarto partita confusionaria con tanti errori al tiro da entrambe le formazioni: dopo 5' è 22-23. Brindisi si sblocca, il Banco no, anche se costruisce tiri aperti (1/7 nel secondo quarto) ed è -5 al 18'. Gentile e Bendzius scuotono la squadra che però fatica senza lunghi, con Treier a fare da pivot, anche -6.

Nel terzo quarto il Banco continua a faticare, su palla persa di Robinson Reed va a schiacciare: 44-36 al 23'. Diop tiene a galla i suoi e la tripla di Jones chiude il break di 7-0 per il 44-43. Ma Diop viene richiamato in panchina e Sassari finisce a -14 al 29' col quintetto che perde una marea di palloni.

Brindisi si è ormai esaltata, Sassari è depressa: Mezzanotte, Harrison e Burnell dall'arco infieriscono. Il divario diventa umiliante.

I tabellini

Happy Casa Brindisi: Burnell 15 Reed 15, Bowman 6, Harrison 19, Vitucci ne, Mascolo 10, Bocevski ne, Mezzanotte 9, Riismaa 8, Bayehe 2, Perkins 8 All. Vitucci

Banco di Sardegna Sassari: Jones 5 Robinson 4 Dowe 16 Kruslin 3 Devecchi, Gandini ne, Treier, Chessa, Stephens 6 Bendzius 11, Gentile 4, Diop 9. All. Bucchi

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