Sotto l’albero c’è l’ennesima sconfitta in trasferta ma anche un nuovo play. La Dinamo perde anche a Reggio Emilia per 77-59 e sono ridotte al lumicino le possibilità di centrare la Final 8 di Coppa Italia, anzi, visto il recupero di Treviso, ritorna qualche ansia. L’aspetto più sorprendente è che durante la gara la società ha annunciato la firma di un nuovo play: Brandon  Jefferson, 32 anni, 175cm di altezza, ex Pau Orthez l’anno scorso in Cina. Prenderà il posto di Stanley Whittaker. Quasi in concomitanza è iniziato il crollo a Reggio Emilia, dove i biancoblù avevano disputato un discreto primo tempo.

LA CRONACA - Due contropiede di Sassari che cerca di correre molto, a costo di sbagliare qualche passaggio o tiro: 5-9 al 5’. La reazione è affidata alle triple di Galloway, gli risponde da par suo Tyree ed è +7 al 8’ col tiro da fuori del neo entrato Whittaker. Reggio Emilia prova a rientrare, ma i biancoblù restano davanti anche coi cambi e nonostante qualche palla persa di troppo, anche perché gli alti ritmi provocano comunque tanti palloni persi pure per i padroni di casa. E così con il suo basket di corsa la Dinamo arriva a +8 nel secondo quarto: 22-30 al 16’ con canestro da sotto di Treier e tripla di Tyree. Ma qui si ferma e subisce rimonta e sorpasso firmate da 6 punti dell’ala cagliaritana Grant.

Il terzo quarto inizia con tanta confusione sul parquet tra falli in attacco e palle perse.  Si sblocca Charalampopoulos, segna ancora McKinnie, ma Tyree non ritrova il feeling col canestro e Reggio Emilia rimane davanti e prova ad allungare: 49-41 al 27’. Sassari si riavvicina con una tripla di Whittaker ma poi fallisce le due azioni dell’aggancio. La gara finisce lì, perché Reggio Emilia riprende quota e nell’ultimo quarto si porta addirittura a +15 al 33’ con Chillo che colpisce nel cuore della zona sassarese. 

L’ultima frazione è davvero un incubo per la formazione di Bucchi che si squaglia letteralmente.

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