Basket, la Techfind Selargius apre lo storico playoff in casa
Il Cus Cagliari apre i playout in trasferta
Si apre il sipario sulla seconda fase del campionato di A2 femminile di basket e per Techfind Selargius, allo storico debutto in playoff, e per il Cus Cagliari, in campo per mantenere la categoria come accadde nel 2017 con la Carpedil Salerno, domani sarà una giornata impegnativa.
TECHFIND SELARGIUS - Le giallonere del San Salvatore, alle 19, affronteranno la Brixia in gara1 al PalaVienna, l’unica partita della serie al meglio delle tre che giocheranno tra le mura amiche. Alle 17 di domenica, le due contendenti si ritroveranno a Brescia dove, all’occorrenza, si giocherà anche gara3, alle 17 di mercoledì 19. Nella stagione regolare, due vittorie per le bresciane, la prima in casa per 67-55, la seconda, ancor più tirata, a Selargius, per 56-59, ma la Techfind, che ha chiuso al settimo posto, non pare aver alcun timore reverenziale nei confronti delle lombarde, arrivate seconde.
“Sappiamo che affronteremo una squadra forte ma non ci sono avversarie che nel doppio confronto ci abbiano annullati. La Brixia ha un obiettivo ben preciso e nel corso della stagione si è rinforzata più volte, tuttavia la sostanza non cambia, questo per noi non è un punto d’arrivo”, sottolinea coach Roberto Fioretto. “La nostra difesa ci ha dato sempre una garanzia di prestazioni molto buone e mettere in difficoltà gli attacchi avversari è una chiave, dobbiamo essere determinati e pronti anche a una partita fatta di contatti”.
CUS CAGLIARI - Cammino inverso per le universitarie di coach Xaxa, che avendo chiuso al 10º posto, sfideranno la 14ª in classifica, il Bolzano, e giocheranno la prima gara in Alto Adige, alle 15 di domani, poi torneranno al PalaCus, dove alle 15 di domenica 16, ed eventualmente alle 15 di mercoledì 19, chiuderanno la serie.
Al netto delle ultime due sconfitte, ininfluenti, le cussine hanno chiuso la stagione in crescendo e hanno dimostrato di aver raggiunto un livello di gioco che non erano riuscite a esprimere neanche a inizio stagione, prima dell’uragano Covid, quando la squadra non era ancora rodata e stava facendo i conti con l’assenza per infortunio della capitana Striulli.
Nell’ultima settimana, le cagliaritane hanno lavorato intensamente per preparare al meglio la trasferta altoatesina. “Abbiamo recuperato le forze, siamo carichi anche fisicamente e consci delle nostre potenzialità”, racconta il coach Federico Xaxa, che nonostante le due vittorie centrate nei precedenti scontri (64-65 e 61-48), non si sbilancia. “Mi aspetto una serie equilibrata, ai playout si parte da zero e si moltiplicano le energie”.