Lavori in corso, ma il calendario non aspetta Sassari.

L'inedita partenza con due sconfitte (contro Napoli e Cremona) complica l'opera di amalgama di un gruppo che è in ritardo e come lo stesso coach Piero Bucchi ha sottolineato deve «recuperare il tempo perso, proprio a livello di collaborazione, di intesa e di giocato come squadra».

Già sabato al PalaSerradimigni la gara contro Treviso è uno spareggio tra ultime della classe, che precede la trasferta quasi impossibile a Bologna contro la Virtus.

Il rientro dell'ala Charalampopoulos e l'ingaggio dieci giorni fa dell'ala McKinnie sono positivi ma occorreranno almeno due settimane perché i giocatori siano in condizione. La Dinamo ha bisogno subito di un maggiore apporto in termini di personalità dal play Whittaker, di più presenza in attacco da parte di Treier e Gombauld, e più aggressività in difesa da parte di tutti. Questo a prescindere dall'eventuale recupero della combo-guard Tyree, che una volta rientrato avrà bisogno di qualche settimana per trovare un accettabile stato di forma, dato che ha saltato tutta la preparazione con le amichevoli.

© Riproduzione riservata