Impresa degli azzurri che eliminano la favorita Serbia dopo una partita bellissima: 94-86. E adesso l'Italia sfiderà nei quarti l'altra favorita degli Europei, la Francia. Nel colpaccio in terra tedesca c'è la prestazione da primato di Marco Spissu che chiude con 22 punti ma soprattutto con tre triple rivolta l'inerzia della gara nel terzo quarto e chiude anche con 6 assist. Il tutto dopo l'espulsione del suo coach Gianmarco Pozzecco per il secondo tecnico per proteste.

Un trionfo che ricorda quello di un anno fa per le qualificazioni all'Olimpiade di Tokyo. Persino superiore se si considera la presenza tra i serbi di Jokic, Mvp della Nba, che ha segnato 32 punti e catturato 13 rimbalzi.

L'Italia ha iniziato bene (7-4) ma poi ha incassato un break di 12-0 della Serbia (ottimo anche il play Micic) che ha indirizzato la gara. Azzurri a -14 al 14', ma uno straordinario Melli (21 punti) ha retto la baracca e con Fontecchio (19) ha tenuto in corsa la squadra.

Al rientro in campo l'Italia ha giocato molto bene, Pozzecco ha protestato per alcune chiamate e dopo la sua uscita (squadra affidata a Casalone come avveniva a Sassari) si è scatenato Spissu con tre triple che hanno portato al sorpasso.

Nell'ultima frazione azzurri gasatissimi anche in difesa: Spissu e Polonara (16 punti) hanno segnato due bombe a testa e l'Italia ha guadagnato il +12 al 35' che ha saputo difendere sino alla fine.

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