Simone Velasco conquista la prova in linea dei Campionati Italiani 2023. Il portacolori della Astana trionfa grazie ad una splendida volata sul traguardo di Comano Terme, in Trentino, al termine di una prova lunga 227 Km lanciata con grande potenza per regolare un gruppetto di sei uomini che si è giocato la vittoria dopo una serie di scatti nella tornata conclusiva. Alle sue spalle, come nel 2022, Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty) si è dovuto accontentare della piazza d'onore. Il bergamasco è stato autore di una gara tutta all'attacco, restando in avanscoperta per 70 Km prima di essere ripreso quando mancavano 6 Km alla conclusione.

Ha completato il podio Kristian Sbaragli (Alpecin-Deceuninck) davanti al sorprendente Filippo Magni (Green Project-Bardiani) e al padrone di casa Matteo Trentin (UAE-Team Emirates). Tutti si aspettavano gli scalatori puri, a partire da Giulio Ciccone, invece è venuta fuori una corsa ricca di colpi di scena che ha visto il trionfo dell'emiliano Velasco che all'arrivo ha voluto dedicare la vittoria a Gino Mader, morto dopo una terribile caduta al Giro della Svizzera.

«E' stata una giornata durissima per il caldo e per il percorso esigente - le parole di Velasco ai microfoni di Rai Sport -. Siamo partiti subito forte, abbiamo tenuto la corsa con la Trek, Basso ha fatto un bel lavoro, Battistella ha provato a muoversi in un momento decisivo. Io sono rimasto sulle ruote, in volata sono consapevole del mio spunto veloce e oggi ce l'ho fatta. Tutti ieri mi dicevano che ero uno dei favoriti, io ho voluto mantenere basse le aspettative ma a crono ero stato quarto e ho avuto buone sensazioni e si sono viste in strada. Questa maglia è un sogno - ha aggiunto - l'ho inseguita per tanto tempo. La dedico a mia figlia, che per la prima volta è venuta a vedermi, alla mia famiglia, alle persone che mi hanno aiutato e che non ci sono più e in particolare a Gino Mader». 

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