E' rimasta a un piattello dall'oro, ma l'amarezza dura un attimo. Diana Bacosi era una delle certezze della spedizione italiana a Tokyo nel tiro a volo e festeggia una medaglia d'argento conquistata al termine di una sfida bellissima contro l'americana Amber English. Che, prima di partire per il Giappone, si è allenata a lungo nel Tav Umbriaverde, vicino Todi.

"E' il made in Italy che trionfa, in questo sport anche a livello di impianti e di aziende", esulta il presidente della Fitav Luciano Rossi. “Nello sport succede di perdere per uno scarto minimo - commenta Bacosi - e anche se avrei voluto l'oro non ho rimpianti: in gara ho dato tutto ciò che avevo". "Adesso provo una grande emozione - aggiunge - e voglio dedicare questa medaglia a tutti gli italiani, perché è stato un anno difficilissimo. La pandemia ci ha messo in ginocchio, ma noi italiani siamo stati capaci di rialzarci, nella vita e nello sport. Sono felicissima, e voglio abbracciare tutti coloro che in Umbria e Toscana, ne sono certa, hanno tifato per me".

"Dal punto di vista sportivo in questo anno del Covid ho avuto varie difficoltà - spiega - ma il nostro ct Andrea Benelli mi ha tirato fuori dal momento nero e mi ha portato fino a questo argento". C'è una dedica anche per la compagna battuta nel 2016 nel duello finale per l'oro e oggi solo 20esima, Chiara Cainero: "Non era in finale, ma nel mio cuore sì, perché con lei ho condiviso questi anni di avvicinamento a Tokyo".

(Unioneonline/D)

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