Il PalaSantoru di Sassari centro nevralgico della pallamano sarda. Ieri, la Raimond ha superato il Brixen 25-24 al termine di un match intenso e combattuto deciso dal gol siglato da Bronzo allo scadere.

I turritani, che hanno una partita in meno visto l’impegno in Ehf Cup dello scorso fine settimana, agganciato il Bressanone a quota quattro e sono a meno due dalla vetta della massima serie maschile, occupata da Conversano e Fasano.

Nel girone B dell’A2 maschile, invece, la Verdeazzurro Sassari è stata sconfitta in casa, 31-33 dalla capolista Pescara, che ha saputo recuperare  il gap accumulato nei primi trenta minuti di gioco, finiti con punteggio fermo sul 16-12 e poi sorpassare Cherosu e compagni.

In attesa del semaforo verde alla serie cadetta femminile, il parquet del palazzetto sassarese ha ospitato anche la Sardinia Handball Cup “Marco Ruggeri” organizzata dalla Lions Sassari.

A vincere è stato il Brunico, che ha superato nettamente le altre tre avversarie, Lions Sassari (17-31), Camerano (37-14) e Selargius (51-13).

Le padrone di casa, tuttavia, si sono riscattate mettendo a referto due successi netti sul Camerano (28-18) e sul Selargius (21-12), che ha poi dovuto incassare anche il 31-24 confezionato dal Camerano.

Le selargine, pronte allo storico debutto in A2 femminile, hanno tuttavia conquistato il premio per il miglior terzino sinistro, andato a Francesca Mureddu. Rispettivamente miglior portiere e miglior realizzatrice del torneo, le “leonesse” sassaresi Veronica Furesi e Fatou Ndiaye, autrice di 21 reti.

Tabellino Raimond Sassari-Brixen 25-24 (13-14)

Raimond Sassari: Spanu, Pereira 2, Mura, Nardin 6, Del Prete, Bargelli 1, Querin 2, Delogu, Halilkovic 5, Bomboi, Bardi, Leban, Bronzo 3, Mbaye, Brzic 2, Vrdoljak 4. Allenatore Filiberto Kokuca.

Brixen: Di Giulio 2, Fantinato 1, Arcieri 6, Brugger, Iballi E. 3, Iballi A. 6, Wierer, Sampaolo, Basic 1, Muehlogger, Mitterrutzner 1, Hamzic 3, Cutura 1, Schatzer. Allenatore/giocatore: Davor Cutura.

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