La gara maschile del World triathlon championship series di Cagliari ha visto il britannico Alex Yee trionfare sul traguardo del Poetto in 1h39'44”. Alle sue spalle, il neozelandese Hayden Wilde e l'ungherese Csongor Lehmann.
Prova sicuramente tesa fin dalle prime battute (visto che erano in palio gli ultimi punti utili per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi), sia per le condizioni meteo non semplici (il via è stato posticipato di mezz’ora per l'alta marea ).
Dopo il ritiro forzato di Gianluca Pozza, colpito da un virus a poche ore dallo start, sono stati tre gli italiani che si sono presentati al via: Nicola Azzano, Michele Sarzilla e Alessio Crociani, che si sono piazzati, rispettivamente, al 25esimo, 27esimo e 39esimo posto.
«Lo stress non è mancato per il rinvio della partenza e visto che si trattava dell’ultima gara prima della chiusura di qualifica olimpica. Ho cercato di avere sempre coraggio e di affrontare le difficoltà per finire la gara nel migliore modo possibile per gratificare il lavoro negli ultimi anni: verso me stesso, le persone che hanno lavorato con me, la Federazione, che mi ha sempre sostenuto, e per dare un segnale che nonostante le difficoltà bisogna sempre dare il meglio. Finisce un cammino molto duro e sono orgoglioso di come l’ho affrontato», ha commentato Sarzilla.
Una competizione molto dura anche per Azzano: «Devo dire che oggi sarebbe stata tosta in ogni caso, poi con l’allerta meteo è stato difficile riprendere la concentrazione. Non ho nuotato al meglio, invece bici e corsa sono andati abbastanza bene, ma sono fiero della mia prestazione ed è stato bellissimo gareggiare in Italia».

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