Vassallo Arguello lancia la sfida per il 2022
Il Tc Cagliari ha perso 3-1 contro il Bal Lumezzane la finale di ritorno che metteva in palio un posto per la Serie A1
Martin Vassallo Arguello (foto concessa da Antonio Burruni)
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Il Tc Cagliari ha perso 3-1 in casa contro il Bal Lumezzane la finale di ritorno che metteva in palio un posto per la Serie A1 2002 di tennis femminile a squadre. “Loro hanno fatto tutto quello che dovevano per meritare vincere, sono state molto aggressive nella loro proposta di gioco”, dichiara il capitano del Tc Cagliari Martin Vassallo Arguello, che prosegue: “Mi è piaciuto l'atteggiamento delle ragazze, cercando il massimo, caricandosi e stando sempre attive. L'atteggiamento è una cosa a cui noi teniamo molto, al di là della vittoria o della sconfitta”.
Lo stile Tc Cagliari. “Pensiamo a un progetto di cultura sportiva che ci rappresenti come Tc Cagliari: la cultura della professionalità, dell'umiltà, del lavoro, della serietà, della lotta e soprattutto del rispetto. Rispetto è anche avere l'umiltà di riconoscere quando le avversarie giocano meglio. Dobbiamo saper vincere e saper perdere. Oggi abbiamo lottato e abbiamo perso. Ma siamo molto contenti della stagione che abbiamo fatto. Abbiamo imparato tanto tutti. Speriamo in una rivincita l'anno prossimo. Abbiamo sofferto, abbiamo vinto, abbiamo perso, ma siamo cresciuti tutti. E' stato un anno importante per le ragazze che vengono ad allenarsi ogni giorno da noi, che sono riuscite a vedere delle professioniste al loro fianco. Sono molto stimolate, hanno voglia di imparare e di continuare ad allenarsi. Siamo dispiaciuti di non avere conquistato la promozione in A1, ma continuiamo a lavorare e a lottare anche quando non ci sono le partite per far diventare il Tc Cagliari grande e portarlo dove deve sempre stare”, chiosa l'ex pro argentino.