Sabato sarà agrodolce per le sarde dell’A2 femminile di basket. Dopo un buon primo tempo, la Techfind Selargius è stata sconfitta 45-59 al PalaVienna dalle siciliane del Patti secondo in classifica. Nel frattempo, a Sa Duchessa, il Cus Cagliari ha siglato la terza vittoria stagionale battendo 55-44 la Stella Azzurra Roma. Un successo fondamentale in chiave salvezza, poiché le universitarie, ultime a quota sei, sono ora a -2 da Roseto (che giocherà domani e sarà poi il prossimo avversario del Cus) e a -4 da Vigarano (battuto da Empoli) e Roma. Le giallonere del San Salvatore, invece, restano a quota 20, a -8 dalla vetta ma stabilmente nella metà alta della classifica del Girone Sud.

La Techfind. Arrivate al 10’ avanti di misura (15-14) e all’intervallo sul 24-24, nella terza frazione le selargine hanno subito il cambio di passo delle messinesi che, mentre le giallonere non riuscivano a incidere in attacco, hanno siglato un pesante 10-22 e spaccato la partita. La Techfind ha provato a riaprire i conti nell’ultima frazione, ma il Patti è rimasto lucido e compatto e si è imposto 45-59. “Fino all’intervallo abbiamo fatto una buona partita, costruendo tanti tiri aperti che però non sono entrati. Patti è la squadra più completa del girone, nel terzo periodo cambia totalmente volto e intensità, e anche quest’oggi ha fatto la differenza. Patti ha messo il doppio della nostra energia, noi ci siamo scomposte, sfaldate, e il parziale decisivo lo ha costruito lì. C’è stata poi una reazione, ma dovremmo cercare di essere costanti”, ha sottolineato coach Simone Righi.

Il Cus Cagliari. Contro la squadra della ex Prosperi, le cagliaritane non hanno perso tempo e hanno messo subito la testa avanti chiudendo il primo quarto sul 15-9. Nella seconda frazione, la Stella Azzurra si è riavvicinata fino al -3 ma la solida difesa cussina e i centri di Giangrasso e compagne hanno permesso alle padroni di casa di arrivare all’intervallo lungo sul 26-18. Paoletti e Caldaro hanno poi firmato il +14 del 30’ e nell’ultima frazione la squadra di un soddisfatto coach Federico Xaxa ha messo in cassaforte due punti d’oro. “Avevamo tanta voglia di riscatto, la squadra non merita sicuramente l’ultimo posto in classifica visto la qualità di gioco espressa nell’ultimo mese e mezzo. Siamo entrati in campo con l’obiettivo di imporre il nostro sistema difensivo: le ragazze sono state brave a rispettare le consegne e a concedere a una compagine dal buon potenziale offensivo come Roma solo 18 punti nei primi 20 minuti, uno sforzo che ci ha permesso di incanalare la partita sui binari giusti”.

Techfind Selargius- Patti 45-59

(15-14, 9-10, 10-22, 11-13)

Techfind San Salvatore Selargius: Aispurua 8, Granzotto 9, Ceccarelli 5, Srot 7, Makurat 9, Mura 2, Pandori 5, Pinna, Vargiu, Valenti, Corongiu, Poddighe. Allenatore Simone Righi.

Alma Basket Patti: De Giovanni 6, Botteghi 17, Pilabere 8, Miccio 10, Verona 9, Moretti 4, Bardare’ 5, Armenti, Sciammetta, Sarni. Allenatrice Mara Buzzanca.

Cus Cagliari-Roma 55-44

(15-9; 11-9; 19-13; 10-13) Cus Cagliari: Puggioni 2, Caldaro 6, Giangrasso 21, Stawinska 2, Striulli 12, Paoletti 5, Venanzi ne, Brun ne, Saias 1, Scanu ne, Gagliano 6, Usai ne. Allenatore: Federico Xaxa.

E-Gap Stella Azzurra Roma: Prosperi 9, Collovati 4, Brzonova 3, Nikolikj 14, Bucchieri 4, D’Arcangeli, Barbakadze 8, Zangara, Pelka 2, Madeddu ne, Garofalo. Allenatore: Jonatha Chimenti.

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