Sei punti (vittorie per Budoni e Tempio e sconfitte per Calangianus e San Teodoro Porto Rotondo), nell'esordio stagionale. Nove nella giornata successiva, grazie alle vittorie di Budoni, Tempio e Calangianus e bis negativo dei Teodorotondini. Una piccola ma proficua flessione alla terza (8 punti) data dai successi delle due sormontate dal "Limbara", Tempio e Calangianus, e dai pareggi di quelle bagnate dal mare, Budoni e San Teodoro, il tutto nel primo anticipo del sabato di fine  settembre. Eccoci alla quarta ,anche prima di Ottobre, che per dirla col linguaggio borsistico, si è caratterizzata per il segno negativo. Sono stati infatti soltanto 3 i punti ottenuti dalle portacolori Galluresi dell' Eccellenza , grazie all'unico successo, ottenuto dal Budoni , che gli permette di veleggiare imbattuto e senza aver subito reti, in testa alla graduatoria.

Quest'ultimo dato la dice lunga sulla scelta della dirigenza Budonese, fatta quest'estate , di voler a tutti i costi, a difesa della porta, quel Matteo Forzati che la scorsa stagione fu tra gli artefici principali della salvezza del Calangianus. Ma non solo, in quanto i giallorossi risultatorono i meno battuti dopo la promossa Ilva. Scorrendo la classifica eccoci al Tempio che contro il Monastir ha perso in un sol colpo partita e primato. Una gara che, senza troppi giri di parole, ha messo in evidenza le doti della pattuglia di Angheleddu: grande palleggio, giusto approccio alla gara di tutto l'undici, ed una mentalità da prendere ad esempio, il che fa dire che ha tutte le componenti per lottare per la zona nobile della classifica. Per gli uomini di Giorico c'è da sperare si sia trattato della classica gara storta, determinata anche da assenze importanti. Una prima risposta la si potrà avere dopo il confronto di mercoledi in Coppa Italia in quel di Budoni. Per l'ambiente azzurro questa amarezza passeggera è ben poca cosa rispetto al dolore per la prematura scomparsa di Giampiero Luciano pilastro difensivo ed anche capitano dei "galletti" negli anni 70.

La scorsa settimana altro lutto in casa Tempiese: è venuto a mancare Mario, per tutti Mariolino, un anima buona, gentile e sempre disponibile specie per il "suo" Tempio sin dai tempi del glorioso "Bernardo Demuro". Il finale di articolo e per le due perdenti : Calangianus e San Teodoro. I giallorossi sono caduti nella tana del Taloro Gavoi, squadra veterana dell'Eccellenza Sarda col suo quarto di secolo di militanza. Ora l'attenzione dell'undici di Simone Marini e per la prossima gara interna. Pur con tutte le attenuanti che si trascina dietro,  inizia a farsi preoccupante la situazione dei Teodorotondini di Pasquale Malu . Sinora hanno collezionato 3 sconfitte quasi sempre di misura ed un pari interno. Urge una svolta considerato che guida tecnica e rosa possono essere considerate all'altezza e con un pò di fortuna la svolta  non è un utopia.                                                                                                                                                               

© Riproduzione riservata