Prima categoria, anche Lulù Oliveira si congratula col San Vito per la salvezza
Le parole dell’ex bomber di Cagliari, Fiorentina e BolognaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche l'ex Cagliari, Fiorentina e Bologna Lulù Oliveira si congratula col San Vito per la salvezza raggiunta nel suo girone della Prima categoria grazie ad un finale fatto solo di vittorie.
Oliveira, ex giocatore e allenatore del Muravera (nel 2013 è stato premiato a Cagliari dalla Lega nazionale Dilettanti come miglior allenatore d'Italia per quell'anno), ora vive in Veneto dove allena, occupandosi di una società giovanile.
Seppure tanto lontano, resta legato al Sarrabus e al San Vito dove gioca un suo figlio Airton: ha scritto all'allenatore Angelo Padiglia complimentandosi con lui, con i giocatori, la società e i tifosi.
«So che è stato un anno difficile che si è concluso nel migliore dei modi, con la valorizzazione di tanti ragazzi e con la salvezza diretta, senza passare per i playout. Un finale bellissimo che deve essere visto come base per il futuro anche perché, so che dalla nuova stagione, il San Vito avrà un campo tutto suo, adeguatamente sistemato dal Comune anche con fondo di gioco in erba. Forza San Vito».
«Ringrazio Oliveira per le sue parole che ci hanno riempito di orgoglio. Oliveira è un carissimo amico. Durante il campionato ha chiamato spesso per informarsi delle nostre partite. Ringrazio anche i ragazzi - ha detto l'allenatore Angelo Padiglia - per aver sposato il nostro progetto con abnegazione e spirito di sacrificio; vedere molti di loro piangere, al termine del campionato, mi ha riempito d'orgoglio perché dimostra quanto amore hanno riversato per questa società che rappresenta da oltre 50 anni il nostro paese. Voglio ringraziare il direttivo del G.S. San Vito che mi ha permesso di guidare questa squadra e sostenuto anche nei periodi in cui i risultati non arrivavano. Grazie al pubblico Sanvitese che ci ha seguito ed incitato per tutto il campionato sia in casa che in trasferta. Grazie allo staff tecnico: al preparatore dei portieri Stefano Farris e Mauro Padiglia, mister in seconda. Grazie al mister del settore giovanile, Franco Murgia, per aver fatto crescere in modo esponenziale i suoi ragazzi permettendomi di poter convocare e far giocare alcuni di loro in prima squadra (Tommy Meloni, Spano Nicola e Angelo Grasso, sanvitesi d.o.c.) Tutti hanno contribuito a centrare l'obiettivo salvezza con un finale di stagione da incorniciare con successi colti anche con alcune delle squadre più forti del girone».