Leve lunghe, ottima velocità di base, tenacia e un piglio da protagonista notevole. Maria Domenica Cossu, 14 anni portacolori dell’Acquasport, è una delle giovani più interessanti del nuoto sardo, capace di crescere gradualmente stagione dopo stagione. I risultati parlano per lei e, dopo una prima parte dell'anno in vasca corta di rilievo, le uscite iniziali in vasca da 50 metri hanno dimostrato che la via intrapresa insieme al suo tecnico Alessio Suergiu è quella giusta: la Cossu, il 13 maggio nella piscina di Terramaini a Pirri, ha siglato il nuovo record sardo Ragazze in vasca lunga con il crono di 4’31’’28 sui 400 stile libero, tempo valido anche per la partecipazione ai Tricolori di categoria che si terranno la prima settimana di agosto a Roma. La sua gara è la dimostrazione di una progressione tecnica e mentale netta: parte decisa ma senza strafare, stando attenta alla nuotata in modo da non scomporsi, le virate sono efficienti e le consentono di rilanciare l’azione, gli ultimi 50 metri sono all’insegna di una chiusura in spinta che le consente di siglare un nuovo primato da cui ripartire con ancora più determinazione.

Suergiu, questo nuovo record sui 400 stile libero è frutto di un'attenzione verso i dettagli non da poco.

«Esattamente, sapevamo di poter valere il record sardo Ragazze ma quello che ci interessava di più era l’aspetto tecnico e, per l’appunto, proprio sulla tecnica abbiamo impostata la nostra gara. Ciò che ci interessava era nuotare bene, tenendo una frequenza di bracciata un po’ più tranquilla così da distendersi al meglio. Questi accorgimenti, hanno permesso a Maria Domenica di avere una maggiore freschezza sul finale che si è rivelata decisiva».

Il 14 maggio, invece, ha preso parte ai 200 stile dove ha siglato il nuovo personale con 2’10’’22 e un nuovo tempo limite in vista dei Tricolori di categoria.

«Proprio così anche se poteva fare meglio ma siamo ugualmente molto soddisfatti. Maria Domenica aveva sulle gambe la stanchezza della gara del giorno precedente che, chiaramente, toglie parecchie energie ma è riuscita comunque ad esprimersi bene».

Il 3 giugno ha preso parte all’ottava prova tempi sempre a Terramaini. Qual è il suo giudizio?

«Direi più che positivo perché si è migliorata sui 100 stile nuotando in 1’00’’34, siglando un altro tempo limite per i Criteria. È una gara che sente particolarmente nelle sue corde, ha sfruttato la sua velocità di base e il risultato dimostra un'ottima forma».

Proprio nell’ottava tempi si è cimentata anche sugli 800, una prova decisamente più lunga rispetto a quelle che affronta di solito.

«Sì, indubbiamente ma è importante che si cimenti anche in queste distanze. Non bisogna scordarsi che Maria Domenica è molto giovane e non deve perdere di vista l’aspetto ludico e il desiderio di confrontarsi anche in quelle che, attualmente, non sono ancora le gare a lei particolarmente congeniali. Comunque, ha colto un bel secondo posto dietro a un’ottima Carla De Santis, concludendo in 9’38’’43: è stato un buon allenamento, avrà tempo per metabolizzare questa distanza. Non abbiamo fretta, ciò che conta è crescere con regolarità».

Il 4 giugno ha preso parte anche ai campionati a squadre della categoria Ragazzi dove ha vinto i 100, i 200 e i 400 stile.

«Già, i campionati a squadre sono stati però un momento di passaggio, non erano il nostro focus. Siamo in una fase di transizione, dove è fondamentale trovare continuità: gli ultimi due mesi e mezzo non sono stati facilissimi per Maria Domenica tra la fine dell’anno scolastico e qualche acciacco di troppo. Nonostante ciò, sta riuscendo ad allenarsi bene e con serenità, è importante proseguire su questa strada».

Quali sono gli aspetti su cui vi state concentrando maggiormente in questo periodo?

«Sicuramente sulla tecnica. Non basta nuotare veloce, la tecnica di nuotata fa la differenza. Stiamo curando, in particolare, la respirazione e la coordinazione ovvero due fattori che non bisogna assolutamente perdere di vista».

Quando tornerà in vasca Maria Domenica Cossu?

«In questo mese di giugno farà i campionati sardi Assoluti in vasca lunga a Terramaini, mentre a fine luglio sarà la volta dei campionati sardi di categoria a Sassari. Chiaramente, il nostro obiettivo principale saranno i Tricolori di categoria a Roma nella prima settimana di agosto».

Che gare disputerà in quell’occasione?

«È ancora troppo presto per dirlo, mancano due mesi all’evento e siamo in piena fase di preparazione. Valuteremo poco prima, in base allo stato di forma di Maria Domenica: essendo giovanissima, deve vivere certi appuntamenti come una esperienza importante, senza farsi prendere dalla tensione. Quello che ci interessa di più è che si diverta e che tragga spunti di riflessione preziosi da uno scenario prestigioso come quello di un campionato italiano».

Tra le varie gare affrontate, in quale vede il futuro di Maria Domenica Cossu?

«Penso nei 200 stile libero, una gara che è particolarmente adatta alle sue caratteristiche. In una prova del genere servono doti di grande velocità ma al contempo anche di ottima resistenza, qualità che non le mancano. Staremo a vedere, adesso pensiamo a concentrarci su questa stagione che sta entrando nel vivo poi valuteremo cosa fare in futuro».

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