Il Monastir ieri ha debuttato con un 2-2 interno col Sant'Elena, nella sua prima partita del triangolare della Coppa Italia di Eccellenza. Un esordio che poteva essere complicato per i biancoblù, rinnovatissimi dalla scorsa stagione da record e con non molti allenamenti sulle gambe, ma che la squadra del nuovo allenatore Tonio Madau ha affrontato con personalità, trovando buone trame di gioco e già qualche indicazione dai nuovi acquisti. Due sono andati subito in gol: il centrocampista ex Tortolì Thiago Moio Pace, con una gran punizione nel sette, e l'attaccante Franco Magno su rigore. Quest'ultimo arriva dal Faetano (San Marino) e col rientrante Gianluca Ligas raccoglie l'eredità di Yann Fangwa. "La squadra sicuramente non è al completo: ci mancano giocatori in tutti i reparti", avvisa Madau. "Però il lavoro continua: siamo dilettanti, la realtà è questa e per me l'Eccellenza inizia troppo presto. Siamo una società non dal budget assurdo, per noi non è fattibile una stagione così: è normale che se i ragazzi lavorano non possono venire. Cerchiamo comunque di dare un'idea di gioco".

Altri nuovi. Ieri mancavano, fra gli altri, il capitano Luca Melis e il suo compagno di reparto a centrocampo Manuel Rinino, oltre al difensore Illia Briukhov (ex Cagliari). La società sta lavorando per mettere a disposizione di Madau gli innesti che il tecnico ha chiesto: hanno già firmato il portiere Raffaele Esposito e l'attaccante esterno Antonio Del Gaudio (classe 2003, un gol in venti presenze in Serie D al Muravera nella scorsa stagione), non saranno gli ultimi.

Nuovo riposo. Il Monastir non giocherà domenica nella prima giornata, a differenza delle altre diciotto di Eccellenza, perché ha subito il turno di riposo. I biancoblù torneranno in campo mercoledì prossimo alle 17.30, sempre in Coppa Italia, in casa della Ferrini che col Sant'Elena ha fatto 0-0: chi vince passa, con un altro pareggio chiudono tutte a due punti il triangolare e a decidere la qualificazione saranno i gol segnati (in alternativa quelli in trasferta, con completa parità sorteggio). "Col riposo magari possiamo lavorare di più, ma non penso ci saranno differenze. Poi giocheremo in tre giorni contro Budoni e Taloro: sarà subito tosta", segnala Madau sul calendario.

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