Con 26 punti conquistati nel girone di ritorno, l’Olbia conferma di essere una delle squadre più in forma della seconda parte del campionato di Serie C.

Eppure, a 2 giornate dalla fine della stagione regolare, lotta per la salvezza diretta. Risultato di un’andata complicata, nella quale la squadra di Roberto Occhiuzzi ha reso al di sotto delle aspettative di un torneo formato playoff. Il rammarico per un’annata che avrebbe potuto riservare ben altre soddisfazioni della mera conferma della categoria accompagna il rush finale dei bianchi, che però, con 5 punti di vantaggio sui playout a 180’ dal termine – è sempre bene sottolinearlo – non hanno ancora archiviato il discorso della matematica salvezza.

Un discorso che potrebbe essere chiuso tranquillamente già al prossimo turno, se non fosse che l’avversario si chiama Reggiana, e dall’alto dei 77 punti con cui domina il girone B combatte a sua volta per festeggiare anzitempo la promozione diretta a discapito delle inseguitrici Entella (-2) e Cesena (-4).

Sabato al “Nespoli” tutto sarà, dunque, possibile. Nella consapevolezza che un punto a testa potrebbe non servire, all’una come all’altra, per far festa.

 

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