Se 41 punti in classifica non valgono la salvezza diretta, poco ci manca. Soprattutto se al termine della stagione regolare di Serie C mancano 2 giornate, e 5 punti di vantaggio sui playout rappresentano più di un piede e mezzo nella categoria.

Certo, per l’Olbia che ha sbancato ieri Recanati, battendo la Recanatese 3-2 con gol di Emerson e doppietta di Ragatzu, chiudere il discorso già al prossimo turno contro la capolista Reggiana, che arriverà al “Nespoli” per conquistare i punti che mancano per festeggiare la vittoria del campionato, non sarà facile. Ma neppure impossibile.

Ed è con questo spirito, di consapevolezza e fiducia che la squadra di Roberto Occhiuzzi festeggerà la Pasqua per ritrovarsi in campo già a Pasquetta per la ripresa degli allenamenti. Una ripresa in cui ci saranno da valutare, tra le altre cose, le condizioni di Sposito, uscito al 25’ del primo tempo per una distorsione alla caviglia destra lasciando il posto tra i pali a Van der Want.

Nel frattempo, oltre ai 3 punti, la trasferta marchigiana vale il primo gol stagionale di Emerson, autore del primo vantaggio dei galluresi direttamente su punizione, e la doppietta – seconda di fila dopo quella all’Alessandria – di Ragatzu, a segno su rigore in occasione del momentaneo 2-1 dell’Olbia e su azione, da ripartenza innescata da Dessena e assist di Nanni, per il definitivo 3-2 dei bianchi.

Con le 2 reti realizzate ieri al “Tubaldi” l’ex Cagliari sale a quota 18 nella classifica dei marcatori del girone B, agganciando in vetta il bomber del Cesena Simone Corazza. Una sfida nella sfida, quella dell’uomo simbolo dell’Olbia, che rende ancora più esplosivo questo finale di stagione.

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