La Verdeazzurro si salva e resta in A Silver. In A Gold la Raimond già alle prese con conferme e partenze
Nel femminile, la Lions retrocede in A2Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il bilancio delle sarde della pallamano impegnate nei campionati nazionali è agrodolce.
L’ultima notizia è buona, la salvezza della Verdeazzurro Sassari, che grazie al 28-25 siglato nella “bella” della finale playout ha avuto la meglio sul Cus Palermo e si è tenuta stretta un posto in A Silver. Cherosu e compagni, che avevano vinto 26-32 la gara1 giocata a Palermo, dopo aver perso 26-29 il secondo incontro della serie, giocato tra le mura amiche, sono riusciti a far valere il fattore campo nell’ultimo e decisivo match.
A rappresentare la Sardegna in A Gold sarà ancora la Raimond Ego Sassari che, dopo aver vinto la Supercoppa Italiana ma aver mancato l’accesso a un playoff che avrebbe voluto vincere per realizzare il sogno scudetto, ha deciso di cambiare. In partenza metà squadra, con sei addii già ufficializzati: Manojlovic, Della Vecchia, Vranac, Kleineidam, Halilkovic (per motivi familiari) e Sampaolo, portiere che negli anni è diventato un vero pilastro rossoblù. Confermati, per altre tre stagioni, Umberto Bronzo e Giovanni Nardin, elementi chiave della rosa.
Femminile.
Dopo una stagione in A1 femminile la Lions Sassari è retrocessa in A2. Ripescata a inizio anno, la formazione turritana ha pagato l’inesperienza e, dopo aver chiuso la stagione regolare a zero, non è riuscita a sfruttare le due chance offerte dai playout, prima col Dossobuono e poi col Padova, e torna nella serie cadetta, dove ritroverà le concittadine della Raimond Sassari e le nuoresi della Città del Redentore, entrambe autrici di una buona stagione.