Sconfitta tutto sommato indolore per la squadra sassarese, che resta terzultima insieme al Tavagnacco nella Serie B femminile. Resta il rammarico per lo stop casalingo contro l'Hellas Verona (2-1) causata dall'uno-due incassato nei primi 12 minuti della partita e anche da un pizzico di malasorte in una gara dove il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio.

Le ospiti hanno sbloccato la gara dopo 8' su corner che ha visto svettare Meneghini di testa per la rete del vantaggio. L'Hellas Verona ha sfruttato il peso psicologico della rete per trovare il raddoppio al 12', sempre su calcio da fermo, ma questa volta su punizione che ha creato in area un batti e ribatti col tocco finale di Cappucci.

La Torres ha iniziato a reagire solo dopo mezzora: Wagner serve centrale Poli che incorna bene, ma salva sulla linea un difensore veronese.

Nella ripresa segna dopo qualche minuto Marenic ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 60' il tiro-cross di Poli finisce sulla traversa. La rossoblù mette a segno la meritata rete all'80' quando raccoglie su punizione di Wagner e con freddezza batte il portiere.

Il tecnico Mauro Ardizzone ha commentato: «Sicuramente abbiamo regalato i primi 15’. I due gol sono frutto di due errori grossolani. Non siamo riusciti a ripetere quanto di buono fatto contro il Cittadella. Oggi sapevamo che non sarebbe stato semplice anche perché in settimana abbiamo dovuto fare fronte a parecchi infortuni. Nel secondo tempo siamo venuti fuori, abbiamo fatto una buona gara. Abbiamo segnato e in alcune occasioni siamo andate vicinissimo al gol».

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