Il cammino della Raimond Sassari nei playoff scudetto di pallamano è già in salita. I rossoblù, nella serata di ieri, sono stati battuti 27-32 nella garauno delle semifinali dalla corazzata Conversano, detentrice del titolo nonché squadra a cui i sassaresi avevano soffiato la Coppa Italia ai rigori alcuni mesi fa.

Ieri i sassaresi non sono riusciti a sfruttare il fattore campo tra le mura amiche del PalaSantoru. Hanno giocato un buon primo tempo, tanto da essere in vantaggio di cinque reti a pochi minuti dall’intervallo, poi un calo ha permesso ai pugliesi di arrivare all’intervallo sul -2 (15-13). Nella ripresa gli ospiti si sono rivelati più incisivi e concreti, hanno ripetutamente trafitto la Raimond in contropiede e al contempo hanno concesso ai sassaresi solo due reti nei primi 15’ del 2º tempo. Un blackout mentale che il Sassari ha pagato subito contro un avversario pronto ad approfittarne.

“I ragazzi sono dispiaciuti, ma hanno già la testa a sabato e sono convinto che in Puglia faremo una grande gara. Adesso non dobbiamo pensare che dobbiamo andare a vincere due partite, ma concentrarci sul match di sabato, da vincere per poter restare lì anche la domenica e giocarci poi tutto nella “bella”. Una partita alla volta”, ha detto il ds Andrea Giordo. “Dobbiamo essere più forti mentalmente e imparare a reggere l’urto anche nei momenti di difficoltà”.

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