Appena qualche ora per metabolizzare il ko interno di sabato contro Viterbo, ed ecco che la Confelici Carni Cagliari deve fare le valigie per volare a Valmontone, dove domani sarà ospite della Pallacanestro Palestrina nel terzo turno della Serie B Interregionale

«Contro la Stella Azzurra ci siamo fatti prendere troppo dalla fretta e dal nervosismo», osserva Edoardo Maresca, top scorer esperino con 14 punti nell'ultima sfida, «era la prima partita in casa, ci tenevamo a far bene e forsi ci siamo messi sotto pressione senza motivo, entrando in confusione. Per di più non siamo riusciti a limitare difensivamente Begic: non può esistere che un giocatore faccia 33 punti in casa nostra».

Il lungo granata ha le idee chiare: «Diamo il meglio quando riusciamo a difendere forte e alzare il ritmo in contropiede», spiega, «abbiamo invece la necessità di crescere nell'attacco a metà campo e anche sul fronte emotivo. Ci lasciamo prendere da troppi alti e bassi, esaltandoci e deprimendoci in base ai break realizzati o subiti. Dobbiamo essere più costanti e seguire sempre con attenzione il piano partita, sia in attacco che in difesa. Resto convinto che questa squadra abbia un grosso potenziale e che possa raggiungere traguardi importanti».

Maresca, intanto, è già diventato il nuovo beniamino dei tifosi per via del suo atteggiamento grintoso e determinato: «Ho trovato a Cagliari un ambiente davvero accogliente», sottolinea, «mi sono sentito a casa fin dal primo momento. Avevo bisogno di questo. Il mio adattamento procede bene: mi sto adattando a un nuovo tipo di gioco, ma sto cercando di fare tutto ciò che il coach mi chiede, provando anche a motivare i compagni e a far capire loro che possiamo arrivare lontano».

All'orizzonte c'è la sfida in casa di Palestrina, avversario tradizionalmente ostico e abituato a competere ai vertici. Nei primi due turni della stagione i prenestini hanno ottenuto altrettanti successi contro Ferentino (85-80) e Pescara (84-58) e veleggiano in cima alla classifica a punteggio pieno: «Avere un'immediata chance di riscatto dopo la sconfitta di sabato è una fortuna», evidenzia Maresca, «per ottenere un risultato positivo servirà giocare ordinati e calmi anche nei momenti più difficili. Quando riusciamo in questo intento siamo in grado di essere competitivi con tutti e di offrire anche una pallacanestro bella da vedere».

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