La Città del Redentore vince il derby sardo con il Selargius
Nel frattempo si è spento a Celje il sogno mondiale della Nazionale maschile che schierava Umberto Bronzo, Giovanni Nardin e Valerio Sampaolo della Raimond
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Nell’A2 femminile di pallamano sorride la Città del Redentore, che a Monserrato ha sconfitto il Selargius 11-23 nel derby sardo. Le nuoresi avevano subito indirizzato la gara a proprio favore e, archiviato il primo tempo avanti 3-13, hanno conservato il vantaggio anche nella ripresa. Le giocatrici più prolifiche sono state le barbaricine Musina (8) e Ferrari (4) e le selargine Ballore (4) e Murgia (5). Per la squadra di casa, già condizionata da assenze per Covid, si è trattato di un tour de force, visto che ieri era scesa in campo a Dossobuono contro la neo capolista del girone, che si era imposta con un 61-10 (28-3 p.t.) che non lascia dubbi sulla disparità tra le due forze.
Doppio impegno anche per l’attrezzato Dossobuono, che nella giornata di oggi ha ospitato la Lions Sassari, battuta 48-16 (25-9 p.t.). La migliore realizzatrice, tra le leonesse, è stata Fatou Ndiaye con sei reti.
Nazionale. Nel frattempo si è spento a Celje il sogno mondiale della nazionale maschile di pallamano, che schierava anche Umberto Bronzo, Giovanni Nardin e Valerio Sampaolo della Raimond Sassari. Gli azzurri, impegnati del doppio scontro a eliminazione diretta con la Slovenia, dopo essere stati battuti in casa 28-29 martedì, oggi hanno ceduto 28-21 agli sloveni, che hanno passato il turno e ad aprile sfideranno la Serbia in un secondo playoff decisivo per la qualificazione al mondiale 2023.