Una medaglia d’argento voluta, raggiunta con passione e sacrificio. Una medaglia che suggella l’ottima stagione del giavellottista Jhonatam Maullu, ieri secondo in occasione dei Giochi del Mediterraneo Under 23. L’allievo di Mauro Gabbrielli, quest’anno campione italiano tra le Promesse e bronzo tra gli Assoluti, ha colto la seconda posizione con la misura di 70,39 dietro il francese Teuraiterai Tupaia, favorito alla vigilia, primo con la misura di 73,53.

Lo stadio Adriatico di Pescara ha fatto da scenario alla prestazione maiuscola del portacolori della Dinamica Sardegna che, nonostante un fastidio al gomito, è stato capace di inanellare una sequenza di lanci in progressione: esordio a 64,17 poi 64,90, il quarto lancio è di 70,39 ovvero la misura che vale la medaglia, gli ultimi due conclusivi sono di 65,02 e di 60,49. Per Maullu è la sua quarta migliore misura stagionale, ottenuta in una gara non facile, che vale un podio di rilievo su cui costruire il futuro. Il primo podio a livello internazionale che dà morale per il 2023.

Un 2023 più vicino di quanto si possa credere, verso cui l’oristanese comincia a volgere il proprio sguardo.  “Mi sentivo bene durante la gara, anche se il fastidio al gomito mi ha condizionato psicologicamente’’, le sue parole.  “I primi lanci sono stati un po’ frenati ma poi sono riuscito a sbloccarmi. Sono molto soddisfatto di questa stagione, dove oltre al titolo italiano Promesse mi sono nuovamente migliorato. Il 2023 sarà un anno importante, dove cercherò di mettere a frutto tutto ciò che ho appreso in questo 2022, cercando di fare ancora meglio’’.

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