Due weekend da ricordare per Tim Gajser, che dopo il successo ottenuto ad Alghero, conquista il titolo di Supercampione anche a Riola Sardo, seconda e ultima data degli Internazionali d’Italia di Motocross 2022.

Il pilota sloveno della Honda Hrc, che vanta in bacheca 4 titoli iridati, ha chiuso la propria pre-season nel migliore dei modi e registrato segnali incoraggianti in vista dell’esordio mondiale, tra due settimane in Gran Bretagna.

Gajser si è aggiudicato prima la classe MX1 poi la Supercampione, nel primo caso ha trionfato davanti a George Prado, spagnolo della GasGas già in forma alla prima gara ufficiale del 2022, e a Van Horebeek della Beta, che dopo aver rinunciato a correre ad Alghero, oggi ha conquistato un pregevole terzo posto. Nella Supercampione, invece, alle spalle di Gajser e Prado si è piazzato il norvegese Tondel, che poco prima, a bordo della sua Fantic 250, si era aggiudicato la gara secca della Mx2 davanti a Langenfelder della GasGas, che si era imbattuto in un incidente all’ultimo giro ed era caduto perdendo il primato, e a Osterhagen, norvegese della Fantic, che aveva preceduto Lapucci, Fredriksen e Guadagnini. Tutto straniero il podio conclusivo della Mx2, con Tondel che precede Langenfelder e Fredriksen e, ai piedi del podio, Lapucci e Guadagnini.

In 125, infine,il mattatore Valk ha vinto entrambe le manche davanti all’italiano Zanchi (Yamaha) e al tedesco Werner (Ktm), chiudendo un podio identico a quello finale assoluto della 125 dopo le due date di Alghero e Riola.

La gara, organizzata dal Motoclub Motorschool Riola sotto l’egida di Fmi e del promoter Offroad Proracing e con la partnership della Regione Sardegna, si è svolta a porte chiuse a causa dell’emergenza sanitaria.

“Dispiace tanto non aver potuto condividere questa giornata con il pubblico, speriamo che la situazione migliori e che sia l’ultima volta. A parte questo rammarico, l’evento è riuscito e siamo soddisfatti. Abbiamo ospitato gli Internazionali d’Italia per la nona volta e ormai la nostra è un’organizzazione collaudata”, ha sottolineato Fulvio Maiorca, presidente del Motoclub Motorschool di Riola Sardo. “Adesso testa al mondiale, che a maggio ospiteremo per la seconda volta. Siamo contenti perché ai piloti questo tracciato piace molto, ha la lunghezza ideale, 1,6 chilometri, e il giusto mix tra velocità e tecnica. Ci sono state un paio di cadute, ma tutte senza conseguenze, solo qualche escoriazione, quindi tutto perfetto anche da questo punto di vista e ne siamo felici”.

 

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