Nell’anno che verrà, il Rally Italia Sardegna compirà vent’anni, ricorrenza che non passerà inosservata e renderà ancora più speciale l’edizione 2023 della tappa tricolore del Mondiale Rally Wrc. La manifestazione, organizzata dall’Automobile Club d’Italia con il supporto della Regione Sardegna, si correrà dal primo al quattro giugno con base a Olbia e sarà il sesto round del campionato iridato.

Da due decenni, gli sterrati, i paesaggi e i panorami sardi si sono ritagliati un ruolo chiave nella serie mondiale Fia, hanno raccolto il testimone ricevuto dal Rally di Sanremo e sono diventati teatro di avvincenti battaglie, combattute a colpi di acceleratore e cronometro e vinte negli anni da piloti che hanno scritto la storia della specialità, da Solberg a Loeb, da Latvala a Ogier passando per Neuville e Tänak.

Grazie all’accordo tra Aci e Wrc Promoter ufficializzato nelle scorse settimane, la tappa sarda è già confermata fino al 2025 ma, intanto, tutti gli occhi sono puntati sul 2023. Il prossimo Ris sarà valido anche per il Wrc Junior e sarà arricchito da una serie di sorprese legate ai percorsi e alle iniziative collaterali. Tutte novità che, promettono gli organizzatori, saranno un perfetto connubio tra tradizione, amarcord e innovazione.

I commenti. “Una ricorrenza importante per una storia, quella del Rally d’Italia in terra di Sardegna, che ha proseguito la lunga epopea dell’appuntamento italiano del mondiale rally nata agli inizi degli anni ‘70. Una storia fatta di imprese esaltanti, di grandi piloti e di vetture straordinarie che, dal passaggio in terra di Sardegna, ha avuto un impulso clamoroso, sia dal punto di vista sportivo, sia da quello mediatico. Questo grazie all’importante impegno economico, da parte dell’Automobile Club d’Italia, ed alla splendida sinergia creatasi con tutto il territorio, in particolare con la Regione Sardegna ma anche con tutte le zone attraversate o sedi di partenza ed arrivo del rally”, ha sottolineato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani. “Dobbiamo essere quindi orgogliosi del lavoro svolto e festeggiare con forza i venti anni di questo evento che io considero come la gara più bella del mondo, sia per i suoi sterrati, sia per le bellezze dell’entroterra della Sardegna che noi stessi abbiamo contribuito a valorizzare in questi anni”.

“Il Rally Sardegna è cresciuto con il Fia World Rally Championship da quando il Rally d'Italia si è trasferito da Sanremo all'Isola. È un classico del calendario Wrc, molto atteso da fan e concorrenti per le sue meravigliose e impegnative prove su terra battuta e lo squisito stile ‘Dolce Vita’ che si respira in Parco Assistenza. L’Automobile Club d’Italia, sotto la presidenza di Angelo Sticchi Damiani, è partner di lunga data della FIA e sa di cosa c’è bisogno per organizzare eventi prestigiosi in diverse discipline motoristiche a livello mondiale. Siamo lieti di poter contare anche quest'anno sul loro impegno e sulla loro professionalità per festeggiare i vent'anni del rally sardo, che sarà anche tappa del Fia Wrc Junior”, ha sottolineato Andrew Wheatley, Rally director Fia.

“Il Rally Italia Sardegna ha sviluppato l'abitudine di creare alcuni degli arrivi più emozionanti del calendario WRC, quindi è un evento sempre molto atteso dai nostri fan. Abbiamo un eccellente rapporto a lungo termine con ACI, esemplificato nel 2020 e nel 2021 quando abbiamo ospitato due eventi in Italia e siamo felici di poter festeggiare assieme questo magnifico anniversario”, ha concluso invece Simon Larkin, direttore eventi del Wrc Promoter.

Gli altri rally del 2023. Oltre all’iridato Ris, la Sardegna ospiterà altri rally con titolazioni nazionali. Con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, organizzato dalla Rassinaby Racing nel weekend del 17 settembre, il Campionato Italiano Rally Terra sbarcherà a Berchidda per il quarto round tricolore, che avrà coefficiente 1,5. La gara sarà valida anche per la Coppa di Zona 9, come il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, organizzato da Aci Sassari e in programma nel weekend del 14 maggio, e il Rally Terra Sarda (valido anche per il Ter), organizzato dalla Porto Cervo nel fine settimana dell’8 ottobre e con coefficiente 1,5. Se il 2022 ha riportato in calendario l’Asinara dopo 17 anni di assenza, il 2023 si presenterà portando in dote una gara nuova di zecca, il Rally Sulcis Iglesiente targato Mistral Racing, che si correrà  dal 16 al 18 marzo.

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