Quattro Mori ed Europa continuano ad andare a braccetto. La prima finale di una squadra italiana nell’Europe Cup femminile, l’ex Ettu Nancy Evans Cup, inizia nel migliore dei modi, con una vittoria per 3-2 sulle ungheresi del Budaorsi.

Il match di andata disputato ieri al Palatennistavolo è stato un continuo batticuore. Quattro Mori avanti 2-0, il Budaorsi, che ha vinto l’edizione del 2021, si è rifatto sotto pareggiando, e nell’ultimo e decisivo match Tania Plaian ha regalato la vittoria. Il verdetto è rinviato al 7 maggio in Ungheria, quando con la gara di ritorno verrà assegnato il trofeo, il secondo per importanza in Europa dopo la Champions League.

Il coach Stefano Curcio sceglie Andreea Dragoman per il match di apertura che la oppone a Helga Dari. La rumena del Quattro Mori entra in partita dopo la metà del secondo set, quando, perso il primo, annulla due set point nel secondo e vince 13-11. Senza problemi il terzo, nel quarto va sull’8-0, ma Dari rimonta e si avvicina minacciosa, 8-9. Dragoman tiene i nervi saldi e sigla i tre punti mancanti. Tania Plaian impiega tre set per superare la giocatrice ungherese più quotata, Georgina Pota, numero 60 del ranking mondiale. Inizia la rimonta del Budaorsi. Edem Offiong non contiene l’esperta Fazekas che vince in tre set. Torna Dragoman, il primo set contro Pota sembra chiuso sul 10-6, ma sciupa quattro match point e chiude ai vantaggi. È l’ultimo sussulto, Pota prende le misure e vince i tre successivi set.

Si decide tutto nell’ultimo match tra Plaian e Dari. Incertezza nei primi due set, dove Plaian allunga e vince nel finale. E nel terzo set dilaga, domina e conclude 11-2.

Dopo l’amarezza della retrocessione nel campionato italiano, la gioia per la finale europea e per la vittoria nella prima partita. La strada è ancora lunga, ma l’Europa, evidentemente, porta bene al Quattro Mori Cagliari.

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