Quello appena concluso è stato un weekend amaro per il softball sardo, poiché ha decretato la retrocessione del Nuoro dalla A1 alla A2, brutta notizia che si somma a quella, arrivata in piena estate, della retrocessione della Supramonte dalla A2 alla B, e che chiude una stagione da dimenticare.

Il Nuoro, archiviata la stagione regolare al penultimo posto nel girone B, ha affrontato ai playout la Head Reborn Sestese, ultima nel girone A.

Nei primi due match, giocati in Toscana, le padrone di casa avevano vinto 12-0 in 4 inning e 8-1 ipotecando di fatto la salvezza contro una squadra nuorese già priva di tutte le giocatrici straniere.

Sabato sera, al “Francesco Sanna”, le fiorentine hanno sfruttato la gara3 della serie al meglio delle cinque per chiudere subito i conti e, con un 2-14 ottenuto in 5 inning, hanno reso inutili gli ultimi due eventuali incontri (annullati) e ottenuto la salvezza al primo match point.

Shardana Iglesias. Al momento, le uniche soddisfazioni in campo nazionale potrebbero ancora arrivare dalla Shardana Iglesias, impegnata nella finale playoff per la promozione in A2. Il cammino delle gialloblù non è dei più semplici, perché l’ultimo scoglio è l’attrezzato Nettuno, costruito proprio per mirare all’A2. E l’efficacia della squadra laziale, in cui milita la lanciatrice ex Nuoro Anna Pirisinu, si è vista ieri, quando sul campo di casa ha battuto le iglesienti per 7-0 e 5-2. I conti, però, si decideranno a Iglesias nel prossimo weekend, quando la Shardana, come sottolineato dalla dirigenza al termine delle prime due gare, proverà a giocarsi il tutto per tutto davanti al proprio pubblico e tenterà l'impresa di ribaltare la serie contro la corazzata laziale.

Gara3, tra Shardana e Nettuno, si giocherà alle 15. Se dovesse vincere la squadra ospite, i giochi finirebbero lì, mentre in caso di vittoria della squadra di casa, domenica 25 si giocherebbe gara4 (alle 10) e, a seguire, l’eventuale gara5.

 

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