Il Monastir (Eccellenza) viaggia a gonfie vele. La squadra di Nicola Manunza è reduce da sei risultati utili di fila.

Una partenza così così. L’avvio di stagione aveva fatto preoccupare: un solo punto in quattro gare. Ma staff tecnico e squadra sono rimasti compatti e ora il lavoro viene ripagato. Domenica scorsa ha espugnato il campo del Castiadas col netto risultato di uno a quattro. Tre punti che hanno consentito di agganciare in settima posizione la Nuorese. “Stiamo vivendo un grande momento”, dice Manunza, “ma dobbiamo mantenere i piedi ben saldi a terra e guardarci alle spalle. Ci sono ancora tante gare”.

La rosa a disposizione. L’organico è stato totalmente rinnovato e ci poteva stare un periodo necessario per l’amalgama. “Da lì in poi siamo cresciuti sotto i punti di vista. In particolare sotto quello mentale. La rosa è giovanissima. I due giocatori più anziani sono nati nel 1995”.

E’ evidente la mano del tecnico. “Questo non devo dirlo io. Sono contento dei ragazzi che stanno facendo molto bene. E’ l’unica cosa che mi interessa in questo momento”.

La prossima sfida è con la Villacidrese. “Un avversario di un valore indiscutibile”, conclude Nicola Manunza.

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