Le due portacolori sarde dell’A2 femminile di basket scenderanno in campo nel pomeriggio di domani a caccia di punti preziosi che le allontanino dal fondo della classifica del girone Sud.

Alle 15.30, la Techfind Selargius, terzultima con due punti in quattro gare, sarà di scena in casa del Vigarano, squadra che è nel gruppetto delle quarte con un bottino di 4 punti, due dei quali conquistati contro il Cus Cagliari. E proprio le universitarie, alle 17 a Sa Duchessa, saranno chiamate alla difficile prova di sconfiggere la capolista Empoli, sodalizio appena retrocesso dall'A1 e capace di ottenere 3 vittorie in 4 gare.

Techfind San Salvatore. L’infortunio di Makurat ha innegabilmente condizionato il rendimento delle giallonere nelle ultime due partite e, mentre la squadra lavora con coach Righi a caccia di soluzioni tattiche alternative, la società è di nuovo attiva sul mercato in cerca di una valida sostituta. “Siamo determinati e vogliamo tornare al successo già domani. Stiamo lavorando agli errori dalla lunetta e sulle palle perse. Dovremo limitare le tre più insidiose tiratrici avversarie e affidarci ai nostri punti di forza e a una Aispurua in crescita”, ha sottolineato il tecnico selargino Simone Righi.

Cus Cagliari. Le universitarie, che gara dopo gara stanno assimilando i cambiamenti avvenuti in estate e la filosofia di gioco, proveranno a sbloccarsi contro l’attrezzata Empoli.

“Ci sono stati progressi costanti, l’umore della squadra è buono. Dispiace non avere ancora Erika Striulli a disposizione, ma il progetto resta una salvezza tranquilla, passando attraverso il lavoro e la crescita delle giovani, e non saranno queste sconfitte a metterci paura”, ha precisato coach Federico Xaxa. “Contro l’Empoli, squadra costruita per stare in alto che vanta esterne di livello assoluto e interne promettenti, dovremo impostare il ritmo più adatto”.

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