Hermaea Olbia agli ottavi di Coppa Italia
Il coach Guadalupi: "Contro il Talmassons possiamo giocarci il passaggio del turno"
Un'immagine dell'Hermaea Olbia (foto Luigi Fiori)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La conquista della qualificazione alla Coppa Italia della A2 femminile di volley dopo 5 anni di assenza come traguardo. Ma chissà che per l’Hermaea Olbia non diventi qualcosa di più.
Un premio. Il pass ottenuto grazie al sesto posto nel girone A al termine del girone d’andata della regular season “rappresenta un premio per il lavoro svolto fin qui”, premette l’allenatore Dino Guadalupi presentando la sfida di domenica, che vedrà le galluresi impegnate sul campo del Talmassons, a partire dalle 18, in gara secca per gli ottavi di finale. “Ma ci impegneremo – aggiunge il coach – per fare quanta più strada possibile: vogliamo onorare al massimo l’impegno”.
Giocare senza pressioni. La mancanza di pressioni è un vantaggio, mentre gli ultimi risultati in campionato regalano all’Hermaea consapevolezza e forza mentale. “Sarà una gara impegnativa contro una delle formazioni più competitive del girone B, ma le ultime tre vittorie, arrivate contro squadre di primo livello, ci mettono in condizioni ottimali sotto il profilo emotivo”, spiega Guadalupi. “Affrontiamo una squadra esperta, composta da giocatrici che hanno calcato campionati più importanti, che non ha un solo terminale di riferimento ed è brava nel variare le scelte d’attacco in modo da risultare sempre pericolosa: per limitarla – aggiunge il tecnico biancoblù – dovremo puntare sulla battuta e su un’efficace fase muro difesa, ma siamo consapevoli di poterci giocare le nostre carte, perché la squadra sta continuando a crescere dal punto di vista tecnico”.