La trasferta al PalaPellicone di Ostia ha regalato grandi soddisfazioni ai lottatori sardi, che ai Campionati Italiani Assoluti di lotta stile libero hanno conquistato quattro medaglie.

Per il terzo anno consecutivo, Simone Piroddu, sassarese portacolori dell’Esercito ma cresciuto sportivamente nell’Athlon, ha messo al collo la medaglia d’oro dei 61 kg. Una vittoria che gli ha consentito di calare il tris dopo il successo che nel 2020 aveva riportato un titolo assoluto in Sardegna ponendo fine a un’attesa durata 37 anni e la riconferma ottenuta nel 2021. Ieri Simone ha sconfitto per manifesta superiorità quattro avversari, compreso il siciliano Paolo Lumia, battuto in finale. 

Categoria 125 kg. Un altro oro, quello dei 125 kg, ha un filo rosso con la Sardegna, ed è quello conquistato da Abraham Conyedo, atleta cubano naturalizzato italiano che è legato all’Isola per l’amore che lo lega a una ragazza di Serramanna. Conyedo, bronzo olimpico a Tokyo 2020, ieri ha dominato la finale contro Luis Maku con un netto 9-0.

Categoria 92 kg. Argento per Davide Cossu, diciottenne della Shardana Silanus che, nonostante un doloroso taglio alla lingua rimediato nei primi incontri, è riuscito ad approdare in finale, dove però ha patito un infortunio alla spalla che non gli ha consentito di lottare alla pari con l’atleta delle Fiamme Oro Simone Iannantoni, capace di portare a casa l’oro dopo essersi imposto 10-0.

“Siamo molto soddisfatti dell’argento ottenuto da Davide, che è arrivato secondo alle spalle di un atleta che ha sei anni in più di lui e che, essendo nel gruppo sportivo della Polizia, è un professionista. Davide è molto giovane e avrà modo di rifarsi”, ha spiegato Raffaele Cocco della Shardana Lotta Silanus, società di Davide Cossu e di Fabio Onida, che ha combattuto nei 65 kg ed è stato eliminato al primo turno dal barese Gianluca D’Introno. “I nostri due atleti sono dei Junior e dunque si sono trovati di fronte dei lottatori senior che, oltre ad avere diversi anni in più di loro, hanno di certo più esperienza”.

Categoria 97 Kg. Argento anche per Edoardo Gigliotti del Gigliotti Team Nuoro, che si è distinto nei 97 kg, categoria in cui si è arreso in finale a Roccaro delle Fiamme Oro con uno schienamento arrivato sul 9-3. Settimo posto, negli 86 kg, per Marco Gigliotti, che dopo aver ben figurato nel primo incontro, è stato sconfitto da Marco Proietti 12-2 nel secondo.

“Abbiamo ottenuto dei risultati positivi e ci teniamo a ringraziare il comando della Polizia Locale di Sassari per aver messo a nostra disposizione la palestra per gli allenamenti”, ha sottolineato Giovanni Gigliotti dell’omonimo team nuorese. 

Categoria 74 Kg. Ha preso la via per Sassari il bronzo dei 74 kg, conquistato da Gavino Pazzona, portacolori dell’Athlon che in finale si è imposto 13-2 sul napoletano Grillo. La società turritana si è poi classificata quarta con Alessio Vandi, sconfitto 4-2 in rimonta da Samuele Gargaro nella finalina dei125 kg. Battuto nella finale 3º-5º posto degli 86 kg anche Emanuele Masia, che si è arreso per 6-14 a Bigliani. Si è piazzato in quinta posizione nei 79 kg, infine, Andrea Pazzona.

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