Dopo la lunga sosta causata dalla pandemia, la C Silver è tornata in campo nel fine settimana e la musica è ripresa dal punto in cui si era interrotta. L’imbattuta capolista Ferrini Delogu Legnami, impegnata in casa de Il Veliero Calasetta, dopo un primo tempo equilibrato, ha allungato nella ripresa e si è imposta 69-87. Ai padroni di casa non sono bastati i 27 punti di Werlich, top scorer dell’incontro assieme al biancoverde Putignano, andato oltre quota venti come i compagni Pedrazzini e Graviano.

La Sef Torres, invece, non ha saputo approfittare del riposo dell’Esperia né del fattore campo per portarsi sul più due e rimanere sola al secondo posto. I turritani si sono arresi 72-89 agli agguerriti quartesi dell’Antonianum.

Rinviata a data da destinarsi per una positività nel gruppo squadra, invece, la trasferta dei cagliaritani dell’Olimpia sul campo del Cus Sassari inizialmente in programma nel tardo pomeriggio di ieri.

Nel posticipo della domenica, l’atteso derby tra Buk Uri e Sant’Orsola, i sassaresi si sono imposti in trasferta 54-76. Gli ospiti hanno subito indirizzato la gara a proprio favore chiudendo il primo quarto avanti 8-25 e hanno continuato a scavare il solco nel secondo (12-17) e nel terzo (8-13), un rendimento che ha reso vani gli sforzi dell’Uri, capace di chiudere l’ultima frazione in crescendo con un parziale di 26-19.

“Siamo partiti molto bene, con le situazioni e l’atteggiamento giusti, poi abbiamo fatto ruotare tutti i giocatori e tutti hanno fatto dei punti”, ha commentato il coach del Sant’Orsola, Giampaolo Mazzoleni. “Abbiamo controllato la situazione e fatto esordire il 2005 Foddai (4 punti), forse eravamo un po’ più avanti a livello di condizione rispetto agli avversari, ma dopo tanto allenamento anche noi dobbiamo togliere un po’ di ruggine, aver ripreso a giocare è stato importantissimo e piano piano tutti riprenderanno il ritmo”

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