A conferma che la finale playoff ottenuta lo scorso anno non fosse una sorpresa, anche quest’anno il Carbonia, targato Visionottica, continua a essere tra le grandissime protagoniste del torneo di Serie D  regionale di basket. Terzo posto a fine girone d’andata, a due punti dal tandem di testa Sennori-Su Planu, assieme ad altre 5 squadre. Le promozioni, a fine stagione, però, saranno solo 2: una diretta, l’altra al termine dei playoff.

Alta Classifica. I “miners”, ormai, sono abitudinari della zona nobile della graduatoria. «Sta andando benino – esordisce cauto coach Marco Fae – con alcune belle vittorie in trasferta e qualche sconfitta in casa. rispetto all’anno scorso abbiamo il roster più lungo e cambiato qualcosa a livello di equilibri». Un torneo nel quale l’equilibrio la fa da padrona. «E’ un torneo – prosegue – molto strano e molto equilibrato. C’è da stare attenti, anche se per il momento il campionato dice che Sennori è un passo avanti; sono compatti, un pochino più lunghi rispetto al passato e giocano la loro pallacanestro».

Metamorfosi. In estate il gruppo allenato da Fae ha cambiato qualche pedina, modificando in parte anche la composizione del quintetto in campo, con giocatori dalle caratteristiche diverse rispetto al recente passato. Meno “corri e tira” e più gioco interno, «anche se i nostri lunghi giocano interni ed esterni senza problemi», commenta Fae. «Cambiando sesto uomo – analizza il coach del Carbonia – siamo passati da un esterno, che ci permetteva di giocare sempre con 4 piccoli e un solo lungo, a un’ala da 1 metro e 90 circa, che al contrario ci dà la possibilità di avere anche 3 lunghi in campo contemporaneamente». Un cambiamento che ha voluto del tempo per essere metabolizzato. «Con il roster al completo – conferma Fae – siamo molto lunghi fisicamente, numericamente e bisogna essere lucidi. Ci stiamo riprendendo dopo le vittorie contro Selargius, San Sperate e Genneruxi, e dopo la terza di ritorno avremo un quadro più completo della situazione».

Obiettivi. L’equilibrio è una costante della serie D, quest’anno ancora di più, con 9-10 squadre in corsa per la promozione diretta e per un posto playoff (dalla seconda alla quinta). Tra queste Carbonia ha un posto in prima fila. «Il campionato è lungo – sentenzia Fae – e occorrerà giocarsela fino alla fine della fase regolare. Per noi l’obiettivo minimo è entrare nei playoff. È un torneo nel quale sarà importante pensare partita dopo partita; noi le nostre cadute le abbiamo fatte e dobbiamo andare avanti, cercando di vincere e sperando che qualcuno rallenti. Per noi sarà sicuramente fondamentale la partita contro Su Planu, la seconda di ritorno».

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