La montagna, rappresentata da Tempio e Calangianus, produce un solo punto.

La marineria gallurese, con Ilvamaddalena e San Teodoro Porto Rotondo, rientra invece soddisfatta in porto, con le reti "piene", di tre punti per ciascuna. Anche in occasione del settimo turno di ritorno dell'Eccellenza le rappresentanti dell'ex provincia Olbia-Tempio riescono a mettere insieme sette punti, così come nel turno precedente, e nell'altro ancora. I titoli di testa spettano di diritto al San Teodoro, che in trasferta a Villacidro ha ottenuto un tennistico successo con un eloquente 5-1. Va ricordato che la domenica prima i Teodorotondini avevano perso in casa per mano del Barisardo, con conseguente arretramento in classifica, che li aveva spinti quasi ai margini dei play salvezza. Con il corposo successo di ieri sono risaliti, posizionandosi a centro classica. Chi più di tutti ha vestito i panni di corsaro è stato il capocannoniere del torneo, Alessio Mulas, sempre più in vetta con 20 centri.

La prolifica punta lagunare ha realizzato ben 4 reti stabilendo, almeno per il momento, un grande record, poiché nelle 24 gare sin qui disputate nessuno ha realizzato, in una singola gara, un bottino personale così consistente. Tornando alla capoclassica Ilvamaddalena non c'è da segnalare nulla di nuovo. Con  il suo ormai collaudato modus operandi infatti,  ha vinto ad Iglesias di misura, ma con quella padronanza che deriva dal fatto di poter guardare tutti dall'alto. Alle sue spalle, ma attardato di 9 punti c'è il Tempio,  che è stato bravo a venire a capo di una gara che si andava profilando nel peggiore dei modi. Ad ottenere il pareggio, cercato insistentemente,  ma negato in primis dalle superlative parate di Arrus, nonché dal rigore  battuto da Rocuzzo e infrantosi sulla traversa, è stato Donati con il supporto di Sabino entrati in campo in corso d'opera. Il pareggio finale se da una parte non sminuisce la prova dell'ottimo Villasimius, dall'altra premia gli sforzi e la determinazione degli uomini di Cantara.

Infine eccoci al Calangianus che nell'anticipo di sabato ha  perso di misura ad Ossi. La situazione dei giallorossi è indubbiamente delicata visto che stazionano dentro i play out, ma non è assolutamente disperata. Vero è che nel prossimo turno il calendario assegna loro il turno di riposo,  ma è anche vero che al di là dei risultati che dovessero maturare conserverebbero la posizione più alta nei play di sotto. Va da sé che nella partita successiva alla loro sosta non dovranno avere  più nessun tentennamento, puntando alla vittoria. Dopodiché, per evitare la lotteria, dovranno puntare sempre ad ottenere il massimo, e quando questo non fosse possibile, accontentarsi di non perdere. A pronunciarla parrebbe una ricetta assai facile, ma le difficoltà sopraggiungono nel momento in cui devi metterla in pratica.                                            

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