Ha vinto da protagonista. Correndo con autorevolezza dal primo all’ultimo metro, conquistando una bella doppietta in meno di ventiquattr'ore. Simone Pulina è l’hombre vertical del fine settimana dell'atletica sarda grazie ai successi conquistati alla ‘’Corri Uri-7º Memorial Livia’’, sabato scorso, e ieri alla  ‘’Corri Limbara’’ a Tempio. Due prove di personalità che hanno visto un Pulina in crescita rispetto alla Corri Valledoria dove colse il secondo posto dietro a Francesco Mei dell’Atletica Olbia. Tra le donne, a Uri, vittoria per la Junior Giulia Porcu dell’Atletica Orani mentre a Tempio il primo posto se lo è aggiudicato Patrizia Mureddu (F50, Atletica Leggera Luras).

Percorsi selettivi, clima torrido: sono stati i due elementi con cui gli atleti hanno dovuto fare i conti. A Uri i padroni indiscussi sono stati Pulina e Porcu che hanno fatto gara di testa nelle rispettive distanze, 6,3 km per gli uomini e 4,5 km per le donne, a Tempio, 6,2 km, in un appuntamento andato in scena negli suggestivi sentieri sterrati della località Vallicciola Monte Limbara è stato ancora Pulina ad avere la meglio sugli avversari, precedendo Oleksandr Choban (M35, Sportisola).

Due vittorie per Pulina che lasciano ben sperare in vista del finale di stagione: il portacolori della Ichnos Sassari, campione sardo Assoluto sui 1500 nel 2019, vanta personali come 4’05’’35 sui 1500, 8’54’’63 sui 3000 e 16’00’’10 sui 5000. Buoni riscontri cronometrici che può aspirare a migliorare nelle gare in pista di settembre.

© Riproduzione riservata