All’orizzonte dell’Olbia si staglia una delle favorite per il salto di categoria. Domenica, infatti, la squadra di Roberto Occhiuzzi sarà di scena sul campo della Virtus Entella.

Nella consapevolezza che per fare risultato all’8ª giornata di Serie C serviranno prestazione e gol, mancati al turno precedente, se non nel finale, contro il Fiorenzuola. Reduce dal successo esterno sulla Fermana, la formazione ligure ha ripreso quota nel girone B ma viaggia a una media inferiore alle aspettative, con 11 punti, 6 gol fatti e 6 subiti. Quartultima con 6 punti, l’Olbia sta messa peggio, e a Chiavari, contro l’ex Cagliari Dessena e compagni, non può permettersi di sbagliare.

Di più: a Chiavari i bianchi devono provare a svoltare, come richiesto dal presidente dopo la sconfitta casalinga subita dal Fiorenzuola. “Pensiamo di avere una rosa importante e uno staff all’altezza per far esprimere tutto il nostro potenziale, serve però che tutti diano di più: vogliamo fare un gran campionato ma fino ad ora abbiamo sparato a salve, mi aspetto un cambio di marcia repentino”, ha tuonato Alessandro Marino domenica sera. Dopo l’Entella, i galluresi affronteranno l’Ancona mercoledì al “Nespoli” e la Torres domenica prossima a Sassari: Occhiuzzi a oggi non rischia, ma un’altra partita sbagliata inizierebbe a far traballare la sua panchina. Sebbene quel “serve che tutti diano di più” di Marino sembri rivolto prima di tutto ai giocatori, protagonisti spesso, e al di là delle scelte dell’allenatore, di prove al di sotto delle loro possibilità.

Intanto, dal recupero del primo turno tra Fiorenzuola e Lucchese è venuto fuori il prossimo avversario dell’Olbia in Coppa Italia: saranno i toscani, a segno contro gli emiliani ai calci di rigore, ad affrontare i bianchi al “Porta Elisa” di Lucca ai primi di novembre.

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